I mattoncini LEGO sono uno dei giocattoli più amati, sia dai bambini che dagli adulti, in quanto sono versatili e permettono davvero infinite possibilità di assemblaggio.
Le curiosità riguardanti la multinazionale danese che li ha inventati sono davvero molte; ecco qui di seguito le più interessanti, che forse non conoscevate.
1. Il Gruppo LEGO ha più di 80 anni
L’azienda LEGO è stata fondata nel 1932 in Danimarca da Ole Kirk Christiansen. Inizialmente, produceva giocattoli in legno in una piccola falegnameria. In seguito fu colto da una disgrazia: la sua bottega prese fuoco a causa di una disattenzione del figlio. Christiansen, però, non abbandonò la sua passione e aprì nuovamente la sua attività, producendo i giochi di dimensioni più piccole, per realizzali più velocemente.
2. Quando nascono i mattoncini?
Solo nel 1947, Christiansen e suo figlio crearono i primi mattoncini in plastica assemblabili. Inizialmente si chiamavano Automatic Binding Bricks e, negli anni, oltre che cambiare nome, vennero anche migliorati con un sistema autobloccante per rendere gli incastri più saldi.
3. Qual è il significato della parola LEGO?
Il nome LEGO è formato dall’unione di due parole danesi “Leg” e “Godt” che si possono tradurre come “Gioca bene“. Un aspetto interessante del nome LEGO è che rimane uguale sia al singolare che al plurale.
4. Tutti i mattoncini LEGO si possono incastrare tra loro
I mattoncini LEGO costituiscono un sistema universale che consente di incastrarli tra loro, indipendentemente dall’anno in cui sono stati realizzati. Anche quelli del 1958 sono compatibili con quelli odierni in quanto presentano le stesse cavità e le medesime borchie. Anche serie differenti possono incastrarsi, infatti i mattoncini Duplo, di dimensioni molto più grandi, si appaiano anche con quelli standard.
5. Due mattoncini si possono combinare in 24 modi differenti
La versatilità dei mattoncini LEGO è quasi infinita, lo dice uno studio che ha condotto il matematico Søren Eilers. Egli ha creato un software che conta i modi in cui possono combinarsi un numero finito di pezzi standard 4×2. Due di questi consentono di fare 24 incastri, tre 1.060 e otto in ben 915.103.765 combinazioni. Questo è il motivo principale per cui i bambini trascorrono 5 miliardi di ore all’anno giocando con i LEGO.
6. Le minifigure costituiscono la più grande popolazione mondiale
Se le minigiure fossero degli esseri viventi costituirebbero la più grande popolazione mondiale. La prima è stata creata nel 1978 e da allora ne sono state realizzate circa 4 miliardi.
7. Perché le minifigure sono gialle?
Quando le minifigure vennero progettate si pensava di fare degli omini senza volto che fossero neutri dal punto di vista razziale, ecco perché è stato selezionato il giallo, anche se attualmente sono prodotte pure di altri colori. Il primo personaggio per il quale si fece un’eccezione fu Kobe Bryant, appartenente a un set di ispirato all’NBA, uscito nel 2003. Ogni minifigura ha un’altezza di esattamente 4 mattoncini. La prima a essere stata realizzata in dimensione ridotta fu Yoda, nel 2002, mentre una delle più rare è costituita da Boba Fett appartenente al set di Star Wars Cloud City.
9. Quanti sono i mattoncini LEGO prodotti ogni anno?
Il numero dei pezzi LEGO venduti ogni anno consente di circondare il globo terrestre per ben 5 volte. Si parla di circa 400 miliardi di pezzi: se si impilassero tutti si creerebbe una torre di 3.839.999 chilometri.
10. LEGO è il più grande produttore di ruote al mondo
LEGO non ha niente da invidiare a qualsiasi altra multinazionale che realizza pneumatici in gomma, come Goodyear o Bridgestone, infatti realizza circa 870.000 mini-pneumatici al giorno, per un totale di 318 milioni all’anno. La produzione non si arresta mai, avviene 24 ore al giorno 365 giorni l’anno.
11. Gli stampi LEGO sono ultra precisi
Il grado di precisione dei mattoncini LEGO si aggira sui 0,002 mm, una dimensione inferiore rispetto a un capello. Ogni pezzo, dopo la produzione, viene sottoposto a un controllo di qualità e in questo step, mediamente, 18 mattoncini ogni milione sono scartati. Si tratta davvero di un’ottima media!
12. Quanti set LEGO vengono venduti al secondo?
Le statistiche dicono che vengono venduti 7 set LEGO al secondo, e questa cifra aumenta 4 volte durante il periodo di natalizio. A dicembre si smerciano ben 28 scatole della multinazionale danese al secondo, questo vuol dire che ne vengono acquistare 1.680 al minuto e 100.800 ogni ora.
13. I mattoncini hanno un numero di riconoscimento
Sotto ad ogni mattoncino si scorge un piccolissimo numero corrispondente allo stampo con cui è stato realizzato, in caso di difetti proprio da questo codice si può risalire allo step di produzione che ha avuto qualche problema.
14. I pezzi LEGO servono anche per risolvere problemi complessi
Sono diverse le multinazionali, tra cui NASA e Microsoft, ad aver adottato presso i loro uffici la metodologia di lavoro denominata “LEGO Serious Play”. I mattoncini sono il mezzo per facilitare le decisioni e la risoluzione di problemi, sia in team che da soli. I facilitatori, coloro che dirigono i gruppi, dimostrano come sia possibile con tale metodo trovare soluzioni efficaci a moltissimi bivi importanti della propria esistenza.
15. I mattoncini LEGO sono andati nello spazio
Nel 2011 è stato attuato il programma “LEGO Bricks in Space” con il quale si voleva valutare come i mattoncini LEGO reagissero in condizioni di gravità alterata. Sono stati 13 i set portati nella Stazione Spaziale Internazionale.
16. Non ci sono set LEGO con tematica militare
Ole Kirk Christiansen, il fondatore di LEGO, fin dall’inizio, ha deciso di non proporre alcun set dedicato alle tematiche militari o relative alla guerra, per non rendere attraente tale ambito ai bambini.
17. LEGO sta rendendo i propri mattoncini più sostenibili
I mattoncini LEGO sono realizzati in plastica ABS, un polimero termoplastico molto resistente che, per essere degradato, avrebbe bisogno di temperature estreme o di un’elevata concentrazione di raggi UV. LEGO, però, attualmente, sta studiando un modo per ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti. Già da ora i pezzi che rappresentano alberi, fiori e cespugli sono realizzati di una plastica derivante dalla canna da zucchero. Inoltre si riciclano anche vecchi mattoncini durante il processo. La multinazionale danese conta di utilizzare solo materiali sostenibili entro il 2030.
18. LEGO è il secondo produttore di giocattoli al mondo
Nel 2014 LEGO ha superato Hasbro e ha conquistato il secondo posto come azienda di giocattoli più grande al mondo, subito dieto a Mattel.
19. Dove vengono prodotti i mattoncini LEGO?
Le costruzioni LEGO vengono prodotte in differenti stabilimenti, delocalizzati in varie parti del mondo. La fusione della materia è un punto cruciale della produzione, infatti non tutte le industrie presentano questa divisione: alcune si dedicano esclusivamente alle decorazioni e al confezionamento.
Le aziende LEGO attualmente si trovano in Danimarca, USA, Corea del Sud, Ungheria, Messico, Cina e Repubblica Ceca.
20. I mattoncini LEGO sono tra i giocattoli più resistenti al mondo
I componenti LEGO sono uno dei giocattoli più robusti che si possono trovare sul mercato, grazie alla plastica con cui sono realizzati. Ogni pezzo riesce a sostenere il peso di circa 37 mila altri mattoncini.