Dopo una lunga gestazione e tanti video di presentazione, LEGO Worlds arriva finalmente su PC, Xbox ONE e PlayStation 4: è prevista inoltre una versione per Nintendo Switch entro quest’anno.
Abbiamo avuto il piacere di partecipare alla presentazione in anteprima avvenuta a Milano il giorno prima dell’uscita in Italia, il 9 Marzo. Erano presenti i rappresentati di molte testate che ruotano intorno al mondo dei videogiochi, ma non solo: per l’occasione sono state invitate anche alcune figure che rappresentano il mondo degli AFOL (Adult Fan of LEGO), segno evidente che l’intenzione di LEGO Worlds è di unire il mondo dei videogiocatori con quello degli appassionati delle costruzioni LEGO.
Io (Andrea Biagini) il Developer di TT Games e Antonella Carabelli (Sleghiamo la Fantasia)
Nell’ordine: io (Andrea Biagini), Damiano Baldini (AFDL.it), Marco Priotto (Nati con i LEGO), Francesco Frangioja (BrianzaLUG), Antonella Carabelli (Sleghiamo la Fantasia).
Non i soliti Mattoncini Digitali
TT Games, dopo una serie piuttosto corposta di titoli LEGO d’azione dedicati ai videogiocatori “classici” come LEGO Marvel’s Avengers, LEGO Star Wars – Il Risveglio della Forza e LEGO Dimensions, cambia decisamente rotta. Con LEGO Worlds l’approccio al mattoncino torna alle origini e allo scopo primario per il quale è stato creato: la costruzione.
A differenza dei videogiochi LEGO precedenti, dove venivamo catapultati direttamente nel vivo dell’azione nei panni di un supereroe o di un cavaliere Jedi, LEGO Worlds ci accompagna durante i primi passi nel suo mondo digitale ad un ritmo estremamente rilassante.
Utilizzando un simpatico “omino LEGO degli anni ’80” precipitato con la sua astronave sul primo mondo, dovremo seguire le istruzioni di una piacevole voce narrante (un plauso al doppiatore italiano Claudio Moneta) che ci inviterà ad aiutare gli abitanti: ad esempio, in una delle prime missioni ci capiterà di dover ripopolare una fattoria da cui sono scappati tutti gli animali. Per completare questa missione saremo da subito dotati di uno speciale strumento che permetterà di aggiungere alla propria collezione gli oggetti che ci circondano e, previo acquisto con moneta virtuale, di “spararne” delle copie; durante la presentazione potete immaginare l’ilarità del pubblico quando il developer di TT Games ha clonato e poi sparato galline per tutto lo schermo.
Una volta aiutato un personaggio, egli ci ricompenserà donandoci dei “mattoncini d’oro” utili a scoprire nuovi strumenti di interazione e soprattutto nuovi mondi che potrere raggiungere con la vostra astronave. L’obiettivo del viaggio sarà accumulare esperienza e diventare un mastro costruttore.
Il meccanismo funziona molto bene, è divertente senza essere frenetico e regala tante soddisfazioni. Il gioco stimola la creatività come è giusto che sia, rendendo il giusto tributo al fascino che ruota intorno ai mattoncini LEGO; possiamo creare modelli e, perchè no, interi mondi fatti di mattoncini. E senza spendere un patrimonio!
Piccola nota negativa: LEGO Worlds è ancora piuttosto “grezzo”, e spesso si è bloccato: su PS4 ho dovuto riavviare il gioco ben due volte nel giro di 30 minuti. Inoltre, giocando in multiplayer ho notato una difficoltà della console a gestire lo schermo condiviso, con cali molto evidenti di fluidità. Speriamo che i prossimi aggiornamenti migliorino questi due aspetti.
Costruire ed assemblare
Abbiamo detto che il fulcro del gioco è la costruzione: a partire dal secondo mondo, infatti, saremo dotati dello strumento che ci permetterà di modellare il terreno rialzandolo e abbassandolo, nonchè di “dipingerlo” con diversi colori e tipi di superfici. E’ qui che il gioco si fa davvero divertente! La grafica chiara e colorata permette di trarre molta soddisfazione dalla modellazione del territorio, attività che occuperà buona parte dell’esperienza di gioco.
La modellazione del terreno è inoltre possibile tramite dei veicoli speciali, come la trivella o dei veicoli da lavoro! Per i meno creativi inoltre sono a disposizione modelli già costruiti da posizionare a volontà.
Se l’obiettivo di LEGO Worlds è avvicinare il mondo dei fan del mattoncino a quello dei videogiochi, dobbiamo tenere presente che l’interfaccia tramite joypad è un ostacolo non indifferente. A chi non è solito giocare ai videogiochi su console consigliamo la versione su PC: tastiera e mouse rendono l’utilizzo degli strumenti sicuramente più immediato ai profani delle console e agevolano parecchio gli utilizzatori di strumenti di modellazione LEGO come LEGO Digital Designer (LDD).
L’integrazione con LEGO Digital Designer
Non abbiamo nominato LDD a caso: nella versione per PC è infatti presente una graditissima funzione di importazione dei modelli da LEGO Digital Designer, scelta assolutamente azzeccata e sicuramente strategica, che accresce non di poco il valore del titolo. Il sistema inoltre è in grado di elaborare il modello caricato “riadattandolo” alla disponibilità dei pezzi presenti nel gioco – più limitata rispetto al catalogo LDD -, il che rende importabile praticamente qualsiasi creazione.
Una volta creato o importato un modello, è possibile condividere con altri giocatori sia i propri mondi che le proprie costruzioni. Tenete conto che ciò che viene condiviso è sottoposto da moderazione da parte di un team di controllo, e ovviamente diventa – come tutte le cose pubblicate su internet – “proprietà di tutti e di nessuno”, quindi fate bene i vostri conti quando caricate una vostra creazione.
Insomma, c’è davvero tanto da fare e da scroprire, divertendosi e rilassandosi. La grafica è allegra e colorata, il gioco è completamente in Italiano e ci aspettiamo tanti aggiornamenti e nuovi contenuti nei prossimi mesi. Nella versione PS4 è già prevista l’espansione Agents.
Il gioco ci ha decisamente convinto, è una ventata di aria fresca non solo nel catalogo videoludico LEGO ma nel mondo dei videogiochi in generale. Da notare il prezzo contenuto, 29,90 € (24,90 € per la versione PC), che sono davvero pochi per tante ore di divertimento da soli e con gli amici.
Conclusione
LEGO Worlds arriva per rivoluzionare il catalogo videoludico LEGO, e lo fa in grande stile. Il divario tra i videogiocatori e gli AFOL ora è molto più piccolo, grazie ad un titolo che riesce ad unire il divertimento tipico di un videogioco a missioni e lo stimolo della creatività tipico dei mattoncini reali. La versione PC offre anche l’importazione dei modelli creati con LEGO Digital Designer, aprendo una grandissima porta alla dimensione e alla longevità del titolo. Qualche bug che ci aspettiamo venga risolto non pregiudica il nostro giudizio su questo titolo che accontenta davvero tutti.