LEGO e KIRKBI, holding che possiede il 75% dell’industria danese di mattoncini, hanno annunciato che doneranno 100 milioni di corone danesi per sostenere i bambini vulnerabili di Haiti e Afghanistan.
LEGO e KIRKBI devolveranno circa 15,7 milioni di euro per aiutare i bambini colpiti dalle recenti crisi umanitarie, nello specifico aiuteranno:
- l’UNICEF con 20 milioni di corone danesi;
- l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) con 30 milioni di corone danesi;
- Education Cannot Wait (ECW) con 35 milioni di corone danesi.
Inoltre 15 milioni di corone danesi saranno distribuiti pian piano, con l’evolversi delle emergenze.
Thomas Kirk Kristiansen, presidente del consiglio di amministrazione di The LEGO Foundation e rappresentante di quarta generazione della famiglia di proprietari LEGO, si dice molto scosso dalla situazione che stanno vivendo tutti coloro che risiedono a Haiti e in Afghanistan. Per aiutare questi territori occorre fornire degli aiuti immediati e a lungo termine, proprio ciò che il Gruppo LEGO spera di fare con questa donazione, la quale aiuterà in modo mirato tutta la popolazione, soprattutto i bambini che hanno bisogno di assistenza e protezione.
Già prima dell’attuale crisi politica quasi metà della popolazione dell’Afghanistan aveva bisogno di assistenza umanitaria; da maggio 2021 sono oltre 500.000 le persone a essere state sfollate e ogni giorno i diritti di donne e bambini sono minacciati. Secondo la National Statistics and Information Authority (NSIA) l’Afghanistan ha una delle popolazioni più giovani e in più rapida crescita al mondo: il 46% ha meno di 15 anni, per questo c’è bisogno di un sostegno immediato. Haiti il 14 agosto è stata colpita da un terremoto di magnitudo 7,2 seguito dalla tempesta tropicale Grace, ciò ha lasciato mezzo milione di bambini senza casa, senza la possibilità di bere e nutrirsi e senza cure sanitarie, a ciò si somma anche la minaccia del COVID-19.
John Goodwin, CEO di The LEGO Foundation, ha affermato che questi sussidi sono una parte importante dell’impegno di LEGO a sostegno dei bambini in difficoltà. Permettendo ai più piccoli di giocare e apprendere anche in un contesto di crisi si può fare la differenza, infatti, in questo modo, si possano sviluppare abilità come il pensiero critico, la creatività e il problem solving che saranno utili in età adulta. Per superare il forte stress causato dalla crisi e stimolare la resilienza sono molto importanti anche le abilità emotive.
Yasmine Sherif, Direttore di Education Cannot Wait, un fondo globale dedicato all’istruzione nelle emergenze, dice che bisogna agire subito così da poter creare spazi di apprendimento sicuri e assistenza psicologica e sanitaria.
Per saperne di più si può visitare il sito di The LEGO Foundation.