La nuova campagna LEGO, chiamata A-Z of Awesome, celebra il Pride Month, evento che sensibilizza l’inclusività e la libertà di espressione personale.
LEGO ha deciso di partecipare ai festeggiamenti del Pride month, evento che si celebra a giugno, attraverso la campagna AZ of Awesome. Tramite tale iniziativa spinge coloro che appartengono alla comunità LGBTQIA+ a diffondere la propria identità con la creatività. Il progetto sosterrà questi ideali non solo durante questo mese ma anche con altre iniziative, che si svolgeranno fino al 2023. LEGO, infatti, sostiene che attraverso il gioco si possano trattare molteplici tematiche, anche quelle legate all’identità. Il progetto si basa sul creare un alfabeto in cui ogni lettera sarà legata a un termine significativo all’interno del movimento LGBTQIA+. Ciò aiuterà a comprendere e accettare questa comunità e le varie abbreviazioni che si usano. Chiunque può costruire una parola e spiegarne il significato, condividendo, poi, la propria opera con l’hashtag #AtoZofAwesome; per approfondire i dettagli del progetto si può visitare il sito dedicato www.LEGO.com/AtoZ.
Alero Akuya, VP of Brand Development del Gruppo LEGO ha dichiarato che i mattoncini aiutano a esprimersi perché danno la possibilità di costruire qualsiasi cosa che si immagina, per questo possono essere il mezzo giusto per avviare conversazioni importanti e difficili, come quelle sull’identità. Tale progetto stimola tutti i fan LEGO a sviluppare la fantasia e condividere storie bellissime, che aiutano ad aumentare la consapevolezza e l’accettazione.
L’idea del progetto è nata dall’intuzione dell’organizzazione no profit GLAAD (precedentemente nota come la Gay & Lesbian Alliance Against Defamation), la quale ha constatato che il 45% delle persone LGBTQIA+ trova confuse le conversazioni sull’identità di genere.
Melanie Willingham-Jaggers, Direttore Esecutivo di GLSEN, un’organizzazione educativa americana che lavora per porre fine alla discriminazione basata sul genere, afferma che il Pride Month è il momento perfetto per introdurre all’interno delle famiglie nuove condierazioni sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. In quanto non è necessario essere un esperto per fornire ai bambini il vocabolario accurato di cui hanno bisogno per parlare di questi temi in modo corretto e rispettoso a livello scolastico o in qualsiasi altra situazione. In questo modo, inoltre, si aiutano i giovani a impegnarsi in modo significativo nelle loro comunità.
Pidgeon Pagonis, attivista di Intersex e collaboratore di AZ of Awesome, ha ricordato che crescendo ha provato un senso di vergogna per ciò che desiderava, in tal senso questo progetto potrebbe aiutare le persone intersessuali a rappresentarsi utilizzando i mattoncini LEGO.
Una recente ricerca di GLAAD mostra che il 59% dei giovani LGBTQIA+ è stato discriminato in base all’orientamento sessuale e/o all’identità di genere durante 2021, mentre GLSEN riferisce che l’81% dei giovani LGBT è stato molestato verbalmente nell’ultimo anno. Anche per questo motivo il Gruppo LEGO, oltre che impegnarsi a terminare l’alfabeto LGBTQIA+, entro la fine del 2022, donerà 1 milione di dollari alle organizzazioni che sostengono la comunità LGBTQIA+ per incentivare le loro iniziative. Le realtà che saranno coinvolte in tale progetto verranno indicate su questo sito: https://www.lego.com/it-it/sustainability/people/diversity-and-inclusion/.
L’impegno di LEGO in quest’ambito non è nuovo, infatti nel 2020 ha collaborato con l’organizzazione benefica britannica Diversity Role Model, che organizza seminari educativi nelle scuole, e con GLSEN che lavora per creare ambienti di apprendimento più sicuri e per studenti e giovani LGBTQ+.
Nel 2021, LEGO è diventato uno sponsor ufficiale del World Pride a Copenaghen, in questo evento ha diffuso il suo set inclusivo Everyone is Awesome e ha presentato il modello Queer Eye.
L’obiettivo globale della multinazionale danese è quello di distribuire prodotti e organizzare iniziative che rispecchiano le diversità del mercato in cui opera.