LEGO Foundation ha annunciato che investirà 20 milioni di dollari per promuovere un progetto a sostegno dei bambini neurodivergenti.
LEGO Foundation ha lanciato un nuovo programma, chiamato Play for All, che si rivolge ai bambini neurodivergenti e ha il fine di garantire loro il diritto di giocare, imparare e esprimersi. Questa iniziativa è stata annunciata in occasione del mese di accettazione dell’autismo, in tale frangente LEGO ha proposto un finanziamento e un programma di tutoraggio basato sul gioco a cui possono aderire imprese sociali e organizzazioni che sostengono bambini autistici con ADHD.
La dott.ssa Maureen Dunne, consulente senior esperta di bisogni educativi speciali e disabilità per Play for All, afferma che con l’utilizzo di metodiche specifiche i bambini neurodivergenti riescono a compiere progressi straordinari, ciò permette loro di affermarsi nella vita e diventare inventori, scienziati, artisti o tutto ciò che essi desiderano.
È ampiamente riconosciuto che le risorse e i servizi a supporto della neurodiversità ricevono, attualmente, pochi finanziamenti e che a tale livello mancano soluzioni educative e innovative. In questo momento, infatti, gli investimenti sono concentrati soprattutto sulla ricerca per comprendere le cause della disabilità, ciò ha creato un divario tra la ricerca scientifica e l’innovazione. Play for All è nato proprio per incoraggiare gli innovatori a costruire prodotti e piattaforme che possano aiutare i bambini neurodivergenti, le loro famiglie e le scuole.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che il 15% della popolazione mondiale abbia una qualche forma di disabilità: 1 bambino su 160 è autistico e il 5% della popolazione mondiale è ADHD.
Anne-Birgitte Albrectsen, CEO della LEGO Foundation, pensa con questo progetto possa aiutare a sensibilizzare, comprendere e accettare le neurodiversità, superando lo stigma della diagnosi; ciò aiuta i bambini a far emergere i loro punti di forza e migliora la loro vita anche nel campo delle amicizie e dello studio.
Play for All fornirà 20 milioni di dollari a 25 organizzazioni e/o imprese sociali di tutto il mondo. Il programma inaugurale durerà fino a febbraio 2023, in questo tempo i partecipanti saranno sottoposti a un processo di selezione in tre fasi, che prevedono finanziamenti, tutoraggio e apprendimento di competenze attraverso il gioco. Per passare alla fase 2, le organizzazioni dovranno presentare i propri progetti a una giuria, tra cui ci sono esponenti di LEGO Foundation, esperti di capitale di rischio, specialisti in malattie neurodivergenti e bambini. Solo 12 candidati, quindi, passeranno alla fase finale in cui le idee verranno testate, al termine 5 organizzazioni diventeranno partner a lungo termine della LEGO Foundation.
Per maggiori dettagli su Play for All e su come registrarsi si può visitare il sito ufficiale dell’iniziativa: https://learningthroughplay.com/play-for-all