Oggi siamo lieti di inaugurare la nuova rubrica “Talenti LEGO” dove avremo il piacere e l’onore di ospitare persone che in un modo o nell’altro hanno a che fare con LEGO.
Con il termine LEGO non ci riferiamo esclusivamente ai mattoncini, anche se daremo sicuramente spazio anche a creatori di MOC, fotografi di minifigure e altri artisti. Ospiteremo anche personalità che hanno collaborato con LEGO Group, con l’obiettivo di conoscere meglio i “dietro le quinte” dell’azienda che ha dato vita ai mattoncini che hanno stregato il mondo.
Cercheremo di concentrarci principalmente su personalità italiane: nonostante si parli sempre di talenti e opere straniere, è bene sapere che nel nostro bel paese siamo pieni di artisti, appassionati o addetti ai lavori che meritano di essere conosciute dal grande pubblico per il loro contributo alla passione che ci accomuna.
Si parte!
Per il primo episodio ho avuto il piacere di ospitare nientemeno che Daniele “Danny” Benedettelli, che si è gentilmente messo a disposizione per una intervista via email.
Per chi non lo conosce, si tratta di un genio della robotica, autore di straordinari robot costruiti tramite i componenti di LEGO MINDSTORMS, che utilizza anche per insegnare robotica all’università.
Ma non solo: ha collaborato con LEGO per la progettazione del software che da vita alla linea Mindstorms, ed è apparso anche in tv durante la trasmissione I Fatti Vostri su RAI 2, dove ha avuto l’occasione di mostrare le sue creazioni al grande pubblico.
Daniele inoltre è l’autore di svariati libri dedicati alla programmazione robotica tramite LEGO MINDSTORMS, tra cui The LEGO MINDSTORMS EV3 Laboratory. Confesso di essere molto contento di averlo come ospite, visto che anche io sono un programmatore. Ovviamente non al suo livello!
Ora, senza ulteriori indugi, andiamo a conoscere meglio questo Talento LEGO italiano.
Intervista a Daniele Benedettelli
Due parole su chi sei e di cosa ti occupi.
Sono Daniele Benedettelli, classe 84, Ingegnere dell’Automazione.
Ho fatto tanti lavori: ricercatore all’Università, ingegnere di R&D aziendale su localizzazione di enormi robot mobili, insegnante di scuola superiore… prima di approdare al mio lavoro attuale: insegnante di robotica tramite i LEGO MINDSTORMS, e freelance LEGO designer. Tra poco spero di cominciare il dottorato.
Su cosa stai lavorando attualmente?
Aspettando l’OK definitivo per una commissione dall’estero per un modello LEGO MINDSTORMS di una fabbrica, sto preparando una campagna di crowd funding per portare al pubblico di tutto il mondo il mio sistema didattico Brick-a-Braille, per insegnare ai bambini ciechi a leggere in Braille giocando con i mattoncini LEGO.
Quali sono tue creazioni che esprimono meglio la tua passione?
LEGO RUBIK UTOPIA, il primo robot LEGO MINDSTORMS a risolvere automaticamente un cubo di Rubik 3×3 in meno di un minuto (2007), che ha ispirato tutti i successivi robot LEGO in grado di risolvere cubi di Rubik (anche il CubeStormer, dicono).
LEGONARDO, scultura SNOT con braccio LEGO MINDSTORMS, in grado di disegnare ritratti dal vivo.
CYCLOPS, robot umanoide sociale, in grado di seguire i volti umani, capire il parlato, parlare, gesticolare e recitare (oltre a poter essere telecomandato con un esoscheletro).
DUCK MAKER, un robot che si autoreplica, ovvero una papera gigante che, nutrita a mattoncini, depone uova contenenti copie di se stessa, 16 volte più piccole, costruite con i suddetti mattoncini.
Cosa ti ha spinto ha realizzare le tue idee utilizzando LEGO MINDSTORMS piuttosto di altri strumenti?
Il sistema LEGO è uno strumento creativo flessibile e potente, che consente una realizzazione rapida delle idee che mi frullano in testa. Non ho bisogno di stampanti 3D, metallo, legno, colla o seghetto. Tutto è pronto, se si ha a disposizione tanti armadi dove organizzare i pezzi. Questo per quanto riguarda la struttura delle mie creazioni. Non sono un purista, quindi spesso uso elettronica di terze parti, custom, servocomandi da modellismo, software di programmazione non ufficiale.
Raccontaci qualcosa della tua collaborazione con LEGO.
Nel 2006, fui reclutato nel MINDSTORMS Developer Program, per testare e debuggare il software del LEGO MINDSTORMS NXT.
Da allora ho collaborato con TLG più o meno saltuariamente, sono stato parte del gruppo di 12 esperti (poco sfruttati, a dire il vero) selezionato per aiutare nello sviluppo del nuovo LEGO MINDSTORMS EV3.
La collaborazione più soddisfacente è stata quella con LEGO Education nel 2012: sono stato programmatore esterno per i modelli del core set Education 45544 e di quelli dell’espansione 45560.
Gyroboy sta in piedi grazie al mio software, ho programmato il comportamento simil-tamagotchi del cucciolo, ho rifinito con cura i movimenti della fabbrica di trottole. Tuttora, continuo a partecipare come espositore agli eventi ufficiali.
Cosa consiglieresti alla LEGO per migliorare o ampliare la sua linea MINDSTORMS?
Se ne potrebbe parlare un mese intero! Di suggerimenti (ignorati) ce ne sono stati tanti, e tanti ce ne sarebbero ancora. Diciamo che per il servomotore medio EV3 potete ringraziare noi 12 esperti, ma non dovete avercela con noi se il mattoncino EV3 è più grosso dell’NXT e non ha il display retroilluminato.
I motori hanno un backlash (gioco) sul pignone di oltre 17°, i motori Power Functions sono molto meglio da questo punto di vista; vorrei più porte sul mattoncino, e tutte multifunzione (sia ingresso che uscita); vorrei che la parte di potenza fosse separata dalla parte di controllo, potendo magari posizionare le batterie dove voglio, e non trovarmi a dover progettare un robot umanoide intorno ai mattoni programmabili, ingombranti e pesanti; vorrei motori tipo servi RC da modellismo, per realizzare robot umanoidi compatti; vorrei un firmware privo di bug (ad esempio, il daisy chaining USB, cioè la possibilità di collegare più EV3 in cascata, è affetto da bug gravi), ecc. ecc.
Quali risorse consigli a chi vuole iniziare con LEGO MINDSTORMS?
Indubbiamente, il set più a buon mercato è il 31313, anche se come assortimento preferisco quello Education 45544, che si trova difficilmente e a prezzi esorbitanti. Purtroppo l’NXT è fuori produzione, ma sarebbe quello che consiglierei. Sono ancora innamorato del buon vecchio NXT!
Una volta costruiti i 5 modelli base, gli utenti potranno godere dei 12 modelli bonus realizzati da noi esperti (io ho progettato una chitarra elettrica funzionante). Poi, potranno imparare tecniche di costruzione studless (Technic, senza bottoni a incastro) e di programmazione con libri (nessuno in Italiano) come il mio The LEGO MINDSTORMS EV3 Laboratory, tradotto in Tedesco, Polacco, Cinese Tradizionale, Cinese Semplificato, Coreano.
Perché non in Italiano? Gli editori pensano che non ne valga la pena, e dopo alcuni anni nel settore, devo dire a malincuore che la penso come loro. I numeri non giustificano il lavoro enorme di traduzione, oltre che l’impegno economico nell’acquisto dei diritti di traduzione.
Quali altre passioni coltivi?
In primis, mia moglie Lucia. Poi, anche se ora ho un po’ rallentato, suono il pianoforte, e compongo musica: con mio fratello ho scritto un’opera rock e alcune colonne sonore per spot e un lungometraggio. Disegno fumetti (ho collaborato a quello incluso nel mio libro sull’EV3), e mi rilasso con gli origami, ma il tempo libero non esiste più.
Cosa ti trattiene in Italia nonostante la tanto discussa fuga di cervelli?
Abito nella capitale della maremma toscana, dove tutti, Italiani e stranieri, vengono in vacanza e vorrebbero vivere. E io dovrei andarmene? I miei clienti del lavoro di LEGO designer freelance sono tutti all’estero, quindi posso lavorare ovunque ci sia una connessione a internet. Già adesso viaggio parecchio, almeno 2 volte all’anno per il mio lavoro. Durante e dopo il dottorato viaggerò anche di più, ma sempre sapendo di tornare a casa. Lucia è medico specializzando all’ospedale Siena, ragione in più per rimanere, ancora per un po’.
Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere una strada simile alla tua?
Studiate parecchio, accumulate competenze a tutto tondo, ma con la consapevolezza che tutto questo non basterà. Servirà fantasia, creatività, coraggio, abilità nel sapersi “vendere” su internet, e immancabilmente fortuna.
“Se sei bravo, ma non hai fortuna, rimarrai sconosciuto.
Se hai fortuna ma non sei bravo, durerai molto poco.”
(aforisma mio!)
Conclusione
Abbiamo conosciuto meglio Daniele, che ringraziamo di cuore per il tempo che ci ha dedicato. Il mondo della robotica tramite i set LEGO Mindstorms ed Education è incredibilmente stimolante, e grazie ai suoi libri e alla sua passione Daniele lo rende ancora più affascinante e sorprendente. Noi di Mattonito gli auguriamo una buona continuazione della sua brillante carriera, che seguiremo con interesse: non vediamo l’ora di vedere altre sue opere in azione!
A voi amici che ci seguite, mando un saluto e se questa intervista se vi è piaciuta vi invito a condividerla sui vostri social preferiti. Alla prossima!
Il progetto Little Prince LEGO Ideas ha raggiunto i 10.000 sostenitori appena in tempo per l’inizio della fase di revisione prevista per domani Lunedì 7 Settembre. Il progetto è basato sul libro, Il Piccolo Principe, di Antoine de Saint-Exupery dove un pilota precipitato nel deserto incontra un giovane principe di un piccolo asteroide.
Questo progetto è il 9° a raggiungere i 10.000 sostenitori richiesti per entrare nella fase di revisione dell’iniziativa LEGO Ideas. Ecco la lista:
Oggi è il Force Friday! Dopo tanta attesa possiamo finalmente mettere le mani sui nuovi set LEGO dedicati a Star Wars Il Risveglio della forza, atteso nei cinema il 16 dicembre 2015. I grandi ritorni sono l’X-Wing e il Millennium Falcon nelle nuove versioni ispirate al nuovo capitolo della saga.
Ecco la lista di tutti i set con i link per acquistarli su Amazon. Che la forza sia con voi!
Finalmente lo Star Wars Force Friday è alle porte. Inizierà a mezzanotte anche in Italia presso il Disney Store di Corso Vittorio Emanuele II e presso il Mondadori MegaStore di via Marghera, a Milano. Durante l’evento verranno svelati i prodotti legati a Il Risveglio della Forza.
La Disney ha organizzato un evento in grande scala: un unboxing di 18 ore in live streaming che si terrà in 15 città di 12 paesi diversi. Lo streaming LIVE è accessibile tramite il canale YouTube di Star Wars: ogni evento viene condotto da youtube-star dei Maker Studios.
Qui sotto potete vedere l’evento live che proseguirà tutta la giornata. BadWars.it inoltre pubblicherà le foto e tutti i dettagli dei prodotti in tempo reale.
Era il lontano 2013 quando venne pubblicato il tanto atteso progetto LEGO Ideas (ex CUUSOO) dedicato all’indimenticabile DeLorean di Ritorno al Futuro. Per quelli che non conoscono l’opera cinematografica, posso dire che si tratta delle più importanti icone fantascientifiche degli anni ’80.
Il Dottor Emmet Brown (Doc), genio e creatore di una macchina del tempo realizzata tramite una DeLorean e il suo giovane amico Marty McFly sono entrati di prepotenza nell’immaginario collettivo di quell’epoca, grazie al carisma dei due attori principali (Christopher Lloyd e Michael J. Fox) e alla storia che, grazie ad una trama coinvolgente e intricata al punto giusto, porta gli spettatori nel passato, presente e futuro in un’avventura che rimane impressa come poche altre sono state in grado di fare prima d’allora.
Non c’è occasione migliore del trentennale di Ritorno al Futuro, che cade proprio quest’anno, per rendere tributo a questo interessantissimo modello. Ora, prima di tuffarci nel mondo di Marty e Doc attraverso i mattoncini LEGO, vediamo qualche dato riguardante il set.
Nome: La Macchina del Tempo DeLorean
Nome Originale: The DeLorean Time Machine
Codice: 21103
Tema: Ideas (ex CUUSOO)
Pezzi: 401
Minifigure: 2
Data di pubblicazione: 1° Agosto 2013
Prezzo: EUR €39.99 / GB £34.99 / US $34.99 / AU $69.99 / CA $44.99 / DKK 449.00
Ecco la descrizione ufficiale del set:
Ritorna al futuro con la fantastica macchina del tempo DeLorean!
Costruisci la tua versione in miniatura della leggendaria macchina del tempo DeLorean usata dal dottore Emmett Brown, detto “Doc”, e Marty McFly in “Ritorno al futuro”! Selezionato dai membri di LEGO® CUUSOO, questo incredibile modello è dotato di tantissimi e interessanti dettagli, come portiere ad ala di gabbiano apribili, ruote ripiegabili, flusso canalizzatore, display a LED e due targhe. Abbiamo anche incluso un motore e ruote aggiuntivi in modo da poter ricreare le diverse varianti della macchina del tempo protagonista dei film “Ritorno al futuro”! Questo esclusivo set include infine un affascinante libretto con note sulla produzione, immagini originali e divertenti dettagli dei film. Include 2 minifigure: Marty McFly e Doc Brown.
Include 2 minifigure: Marty McFly e Doc Brown
Dotata di portiere ad ala di gabbiano apribili, ruote ripiegabili, flusso canalizzatore, display a LED e 2 targhe
Include anche lo skateboard di Marty e un motore e ruote aggiuntivi
Personalizza l’auto in base alle versioni cinematografiche
Schiaccia l’acceleratore e preparati a ritornare al futuro
Apri le portiere ad ala di gabbiano, proprio come l’auto vera!
Ripiega le ruote e attiva la modalità di volo
Salta sullo skateboard ed esibisciti in alcune acrobazie
Costruisci il modello richiesto dai membri di LEGO® CUUSOO!
Include le istruzioni di costruzione e un esclusivo libretto con informazioni su “Ritorno al futuro”
Misura 6 cm di altezza, 15 cm di lunghezza e 8 cm di larghezza
Scatola
La scatola richiama senza dubbio i set del tema Architecture. Il colore dominante è il nero, caratteristica che troviamo anche nelle istruzioni e che dona al tutto un aspetto estremamente elegante e curato. La grafica dell’immagine principale è molto accattivante: il fulmine e la carrozzeria argentata della DeLorean sono in forte contrasto sullo sfondo nero, mentre Doc e Marty che spuntano sorridenti da un angolo aggiungono alla scena un tocco di simpatia.
Sul retro della scatola vediamo che è possibile realizzare ben tre versioni dell’auto, ispirate ai rispettivi episodi della trilogia: il primo, che si svolge negli anni ’80 e ’50, il secondo ambientato nel futuro (anno 2015) e il terzo ambientato nel Far West (1885). Le varianti ovviamente non possono essere costruite contemporaneamente ma, come vedremo, passare da una all’altra è piuttosto semplice. Sono raffigurati infine i pezzi stampati unici per questo set, vera gioia per i collezionisti: le targhe, il cruscotto e il (mitico) flusso canalizzatore!
Quando ho visto come si apriva la scatola, ho tirato un respiro di sollievo: niente colla! Odio dover ricorrere a tecniche esotiche per aprire i set standard, chiusi con abbondanti dosi di colla, per non rovinare la confezione. E’ stato sufficiente incidere leggermente i due piccoli adesivi circolari a chiusura della confezione per accedere al contenuto.
Nella scatola troviamo il libretto di istruzioni, cinque sacchetti e tre lastre non insacchettate.
Istruzioni
Il libretto di istruzioni è davvero di gran classe: la rilegatura è brussurata, il colore dominante è il nero e le pagine sono di carta spessa e resistente. All’interno troviamo delle interessanti sezioni dedicate al film, ai personaggi e alla DeLorean, oltre a curiosità e a bellissime foto che ci riportano piacevolmente alle scene del film. Assolutamente da segnalare è la sezione dedicata alla Fondazione Michael J Fox Per la ricerca sul Parkinson. Troviamo approfondimenti riguardo al veicolo anche durante le pagine dedicate al processo di costruzione: davvero ben fatto.
Le istruzioni si chiudono con la lista dei pezzi e con una pagina dedicata al team di creatori del set: Togami e Sakuretsu, che hanno deciso di donare il profitto derivato dalla vendita di questo set alla fondazione di Michael J Fox: un’encomiabile iniziativa!
Pezzi
Com’è facilmente intuibile, la gamma di colori che si trova nel set è principalmente orientata al grigio e al nero. Oltre ai pezzi più o meno standard, sono presenti grate e mattoncini tondi 1×1 metallizati, tubicini flessibili di circa 4/5 cm e ovviamente, le superstar: i pezzi stampati!
Le stampe delle targhe sono ben fatte, com’è giusto aspettarsi per pezzi così importanti e caratteristici. I colori sono vivi e i dettagli ben visibili, senza sbavature.
Un po’ deludente la stampa del cruscotto, leggermente decentrata nella casella del mese della sezione “destination time”; Ho trovato invece perfetta quella del manometro, su cui è possibile apprezzare anche il taglio delle viti. Da notare che la data impostata sul cruscotto, 28 Gennaio 1958, non è riferita al film: come riportato sul libretto di istruzioni, è il giorno in cui è stato brevettato il primo mattoncino LEGO!
La prima delusione arriva, purtroppo, da un pezzo che essendo unico come le targhe, vale da solo quasi l’intero set: il flusso canalizzatore. Non mi riferisco all’errore di battitura della parola SHIELD (la E e la I sono invertite), difetto riconosciuto e presente in tutta la linea commercializzata da LEGO. Il problema è la qualità della stampa, in cui ho riscontrato gravi difetti di centratura. Come si vede dalla foto, la scritta “SHEILD EYES FROM LIGHT” è fortemente decentrata e va a finire sullo sfondo nero. Davvero un peccato.
Minifigure
Mi ci è voluto poco per risollevarmi dalla delusione della mediocre stampa del flusso canalizzatore: è bastato montare le minifigure di Marty e Doc! Ispirate al primo episodio troviamo Marty in jeans, camicia e “giubbotto di salvataggio” (chi ha visto il primo episodio sa di cosa parlo) e Doc con la tuta antiradiazioni. Marty è inoltre accessoriato con uno skateboard viola dotato di ruote funzionanti su cui può agganciarsi.
Le stampe sono ottime e dettagliate, i colori vivaci (almeno per Marty) e le espressioni davvero simpatiche: ogni personaggio dispone di due espressioni, serena e spaventata. Trovo che siano riprodotte egregiamente: guardate le ombre sotto gli occhi e la bocca di Marty! Ottime!
Assemblaggio
Il veicolo è costruito essenzialmente attorno alle tre lastre trovate nella scatola. Ci sono alcuni elementi Technic che vanno a comporre i supporti delle quattro ruote, ed un semplice meccanismo permette di ruotarle verso il basso per ottenere la configurazione della DeLorean volante del futuro.
La costruzione procede “a strati”: vengono fissati i meccanismi di aggancio delle ruote e dei paraurti anteriore e posteriore. Poi si procede montando l’abitacolo utilizzando elementi triangolari per lo schienale dei sedili e mattoncini ruotabili per agganciare i pezzi stampati del cruscotto e il volante.
E’ il momento di coprire gli elementi sulla parte anteriore preparando la base per il cofano. E’ la volta poi dell’aggancio del motore posteriore, e posso dire che questa…
…è una delle parti più interessanti e ben riuscita del modello! Con pochi semplici pezzi i progettisti hanno reso perfettamente l’estetica aggressiva della sezione posteriore, dove trovano posto i bocchettoni dei reattori! Davvero complimenti!
Finalmente è arrivato il momento di agganciare il flusso canalizzatore; fissiamo poi le piastre lisce che completano il cofano e agganciamo i paraurti anteriore e posteriore.
Ecco il flusso canalizzatore, che ovviamente “sta flussando”…
…e il paraurti posteriore con tanto di targa stampata e tubi di scarico, secondo me reso davvero bene.
Ecco la DeLorean completa! Le portiere sono sollevabili facilmente tramite degli snodi. Da notare il livello di dettaglio dei tubi su entrambi i lati del veicolo e le grate cromate sulle sbarre laterali e a fianco dei sedili.
La Delorean di Ritorno al Futuro
Ecco la DeLorean che compare le primo episodio di Ritorno al Futuro:
Il modello della Delorean, una volta completato, è davvero caratteristico; non c’è dubbio che i progettisti abbiano fatto un gran lavoro per concentrare in una build così piccola tutti i dettagli che la rendono unica. Trovo azzeccata anche la scelta di colori, non difficile da riprodurre ma comunque adeguata. Un difetto: attraverso le placche lisce del cofano, vicino al paraurti, si intravedono i pezzi sottostanti bianchi e rossi.
Vista dall’avantreno possiamo notare l’effetto discutibile dei gradini che compongono il cofano, ma secondo me non è questo il lato migliore da cui apprezzare la DeLorean LEGO.
Dall’alto si può osservare un altro dettaglio, e cioè il bocchettone giallo in zona reattore. Sul fondo dell’auto invece vediamo i 4 ganci che bloccano le ruote in posizione di volo.
Il fianco della DeLorean rende già meglio rispetto al muso, e si fa apprezzare per le ottime proporzioni delle ruote e dell’abitacolo; inoltre mette in risalto l’assetto sportivo con il baricentro molto basso.
Dove però la DeLorean da il meglio di sè è il retrotreno. La combinazione delle ventole dei reattori, dei fanali (di colori differenti, rosso e arancio), l’iconica targa e i tubi di scappamento realizzati con elementi LEGO è secondo me perfetta, non poteva essere realizzata meglio. Quasi non ci si accorge che è composta da mattoncini!
Altra vista da dietro, decisamente d’effetto!
Passando agli interni, abbiamo già intravisto durante la costruzione il cruscotto, il volante e il flusso canalizzatore; ora li vediamo nell’abitacolo completo, e direi che anche qui è stato fatto un ottimo lavoro in così poco spazio. Una piccola nota: il volante è fisso e non può girare.
L’apertura delle portiere è estremamente agile e funzionale. La chiusura non richiede alcun aggancio e la porta resta comunque saldamente in posizione.
Siccome Marty scalpitava per rientrare in scena, l’ho dovuto accontentare: eccolo finalmente bordo della DeLorean!
L’aggancio di una minifigura richiede la rimozione del tetto, se non si vuole impazzire. L’operazione è comunque semplice: sganciando la piastra principale del tettuccio vengono via senza problemi anche le portiere. Consiglio anche di sganciare il volante.
Una volta posizionato, Marty accede correttamente al volante: sono riuscito anche ad agganciarvi la mano sinistra. L’altra è libera per agire sui circuiti temporali… o per salutare! Lo schienale invece è quasi assente, infatti il pilota rimane praticamente sospeso nel vuoto. Qui forse si poteva fare meglio, anche se capisco che lo spazio ridotto e la presenza del flusso canalizzatore (comunque largo 2x) ha limitato drasticamente le possibilità di progettazione dei sedili.
I dolori cominciano invece quando si voglio far entrare nell’abitacolo due minifigure. E’ necessario posizionarle alle estremità dell’abitacolo (spostando quindi il pilota di una posizione); in questo modo non solo il piede esterno non poggia più sul fondo andando a finire su un mattoncino a scaglia (triangolare con la parte superiore liscia), ma le porte non si chiudono più correttamente (vedi prima foto). Inoltre Doc, con la capigliatura più alta di Marty, fatica a stare nell’abitacolo come si vede nella seconda foto dove la testa sporge dal finestrino. Insomma, la DeLorean LEGO non è pensata per ospitare due personaggi.
La DeLorean di Ritorno al Futuro II
Tecnicamente la DeLorean volante compare brevemente anche al termine del primo episodio, ma è nel secondo che accompagna Marty e Doc per la maggior parte del tempo. Questa volta ho accontentato Doc, che chiedeva di avere un po’ di spazio: in fondo è lui ad essere a bordo quando vediamo per la prima volta la DeLorean in versione volante!
Per passare a questa configurazione è sufficiente ruotare gli pneumatici, sostituire la targa posteriore e montare il motore “Mr Fusion”. Nelle istruzioni non è indicato se il bottoncino giallo posto sul reattore nucleare va rimosso prima di montare Mr Fusion; io l’ho lasciato per non avere troppi pezzi in giro e direi che l’estetica non ne ha risentito.
All’interno della scatola ci sono anche alcuni mattoncini trasparenti che fanno da supporto per ottenere l’effetto volo.
Direi che la configurazione di Ritorno al Futuro II è ben riuscita: facile da ottenere partendo da quella iniziale, racchiude appieno lo spirito dell’originale con un semplice e funzionale sistema di rotazione delle ruote. Semplice ma efficace il motore “Mr Fusion”.
La Delorean di Ritorno al Futuro III
Questa versione della DeLorean accompagna Marty e Doc nel 1885. Presenta delle gomme differenti e un nuovo, artigianale sistema a transistor e valvole montato sul cofano che va a sostituire i circuti temporali bruciati dal fulmine che ha colpito l’auto al termine del secondo episodio.
Per passare a questa configurazione, è necessario rimuovere la piccola piastra 1×4 dal cofano e montare l’elaborato sistema a valvole, da agganciare poi al suo posto. Mi è piaciuta la varietà di pezzi utilizzati per il circuito, inoltre i pezzi cromati fanno sempre un bell’effetto.
Vanno poi sostitute le ruote; purtroppo è presente un solo set di pneumatici, quindi tocca rimuovere i cerchi grigi e agganciare quelli rossi. Nelle istruzioni stranamente non viene indicata la presenza del motore Mr Fusion per questa configurazione, ma chi ha visto il film sa bene che ci deve essere; una piccola svista dei progettisti LEGO.
Non impazzisco per le ruote rosse, avrei preferito qualcosa di più simile alle originali, con il contorno bianco. Inoltre avrei inserito un altro set di pneumatici, per rendere il passaggio a questa configurazione più agevole. Ad ogni modo, l’effetto generale secondo me è soddisfacente e anche in questo caso credo sia stato colto efficacemente l’aspetto della DeLorean originale del Far West. Promossa!
Confronto con il progetto originale CUUSOO
Ecco le versioni CUUSOO originali e quelle commercializzate a confronto, oltre ad una bella foto di gruppo delle minifigure previste inizialmente.
Qui ci sono altri dettagli.
Prima, grande osservazione: le minifigure! Credo che qualsiasi appassionato avrebbe pagato qualche euro in più per avere le tre versioni di Marty e Doc, in modo da cogliere appieno lo spirito della saga non solo dal punto di vista della DeLorean. Non mi posso assolutamente lamentare di quelle presenti nella versione ufficiale, davvero eccellenti, ma comunque è un’occasione mancata.
Per quanto riguarda la Delorean, vediamo che l’originale prevedeva un cofano liscio composto da un unico pezzo; niente gradini, quindi. Probabilmente la motivazione di questa scelta è che non esiste un pezzo di quel genere che prevede l’aggancio di altri pezzi sulla parte liscia; forse per un set da collezione come questo si poteva di pensare di produrne uno ad hoc, ma non ho la minima idea di cosa comportasse una scelta del genere soprattutto riguardo all’impatto sul prezzo finale.
Altra differenza sono i cerchioni e i pneumatici della versione Far West; anche in questo caso si è scelto di utilizzare pezzi standard, andando a perdere parecchio appeal rispetto all’originale.
Anche nell’abitacolo si è perso qualche dettaglio e i sedili sembravano progettati meglio, anche se meno sportivi. Per fortuna, invece, è stata eliminata quella orribile barra laterale bianca in zona reattore. Le prese d’aria posteriori invece sono state mantenute, visto che già in origine erano ben progettate.
Direi che il progetto originale è stato ben riprodotto, considerando la riprogettazione che ha dovuto sottostare agli standard di qualità e giocabilità LEGO. Peccato per le minifigure.
Giudizio Finale
Eccoci alla fine: abbiamo viaggiato per ben tre film visitando passato, presente e futuro, visto minifigure mai venute alla luce e progetti che hanno dato vita ad altri progetti… una bella avventura!
Ho manipolato parecchio il modello, sia giocando che posizionandolo per le foto, e posso dire infine di essere soddisfatto anche della giocabililtà. L’auto si comporta bene appoggiata sulle ruote che in volo; si riesce a maneggiare piuttosto bene senza perdere pezzi e a mantenere egregiamente lo spirito della DeLorean del film. Il montaggio è stato piuttosto divertente e mai ripetitivo.
Le minifigure sono spettacolari, motivo per cui è ancora più amara la scelta di LEGO di non riprodurre anche le versioni del secondo e del terzo capitolo.
La scatola e il manuale stile Architecture aggiungono valore a questo set che, ricordo, all’epoca era venduto ad un prezzo estremamente ragionevole: € 39.99. Oggi invece dobbiamo fare i conti con il prezzo che, al momento della recensione, gira intorno ai € 100 / € 120, che non sono per niente pochi considerando che stiamo parlando di due minifigure, uno skate e un modello da circa 400 pezzi; il nostro osservatorio prezzi al momento inoltre indica che il prezzo è in costante crescita. Ad ogni modo, se siete dei fan di LEGO o di Ritorno al Futuro, potrebbe essere ancora un buon momento per accaparrarvelo. Vi garantisco che anche a questo prezzo non rimarreste assolutamente delusi.
Mancano pochi giorni al Force Friday, giorno in cui verranno presentati i prodotti legati al nuovo Star Wars: Il Risveglio della Forza. Per stuccicarci l’appetito LEGO ha rilasciato un video dove si vedono L’X-Wing di Poe Dameron inseguito dal velivolo di Kylo Ren.
https://youtube.com/watch?v=6plXGDtM67o
Ricordiamo che il Force Friday si festeggerà il 4 Settembre anche qui da noi a Milano nel Disney Store in Via Corso Vittorio Emanuele II, 30. Per tutti i dettagli visitate la pagina ufficiale dello store.
Il sito americano di GameStop ha pubblicato la data ufficiale di uscita del nuovo LEGO Marvel’s Avengers, fissata per il Nord America il 26 gennaio 2016. Qui in italia invece è atteso per il 29 Genniaio 2016, come vi avevo già annunciato nel precedente articolo dedicato a LEGO Marvel’s Avengers. Ricordiamo che si tratta del seguito ideale di LEGO Marvel Superheroes, uscito nel 2013, e tratterà delle avventure narrate nei due film degli Avengers.
Ci aspettiamo che anche in Europa verrà distribuita la minifigura speciale di Iron Man in caso di pre-ordine.
Per ulteriori informazioni, foto e video vi rimando ai nostri articoli dedicati a LEGO Marvel’s Avengers.
Promobricks ha pubblicato un’immagine del regalo di Natale che verrà distrubito nei negozi LEGO quest’anno. Si tratta del set 40138 Holiday Train, un simpatico treno dall’aria decisamente natalizia che ricorda il set 10173, distrubuito per la medesima occasione nel 2007.
Negli Stati Uniti sarà possibile ottenere questo omaggio con un acquisto di almeno $99 tra il 13 Ottobre e il 13 Novembre. Ci aspettiamo qualcosa di simile anche negli altri paesi.
Questo è il calendario da cui è stata tratta l’immagine del treno:
Forse qualcuno conoscerà già Michał Kaźmierczak, autore della maestosa MOC LEGO delle Porte di Erebor tratta da Lo Hobbit. Non contento, ha proseguito la sua opera costruendo anche gli interni della fortezza dei nani: stiamo parlando di una gigantesca creazione fatta da 120.000 mattoncini, alta 2,1 metri, profonda 1,7 metri e larga 1,8 metri. Con questi numeri, quasi non ci si stupisce quando si scopre che pesa 130 chili!
Lustratevi gli occhi. Ecco la visita degli elfi alla fortezza dei nani:
La sala del tesoro di Erebor:
L’ingresso di Erebor barricato:
La pietra attraversata da venature d’oro:
L’ingresso della fortezza dei nani, da lasciare senza fiato:
E’ da poco circolata una voce su Reddit riguardo ad un ritardo nella distribuzione del nuovo set LEGO Ideas: WALL·E (21303). Sembra si tratti di 1/2 settimane, e la causa sembra essere legata al controllo qualità. Si legge inoltre che altri utenti hanno chiesto e ottenuto conferma del ritardo da alcuni negozi negli Stati Uniti.
La data ufficiale di uscita sarebbe il 1° Settembre; vi terrò informati appena si saprà qualcosa di più preciso.
Sulla pagina Facebook di LEGO Dimensions è stata pubblicata un’utilissima guida che aiuta ad orientarci tra le varie espansioni e le minifigure previste nel nuovo videogioco in arrivo.
Sono previsti 5 rilasci dei vari Level Packs, Team Packs, e Fun Packs pianificati in un periodo che inizia a settembre 2015 e si chiude a maggio 2016.
Le date si riferiscono al mercato UK; purtroppo non è ancora previsto il rilascio di LEGO Dimensions in Italia, ma potete acquistare lo Starter Pack e tutte le espansioni su Amazon utilizzando la sezione del nostro Osservatorio Prezzi dedicata a LEGO Dimensions.
Vi terrò aggiornati nel caso saprò qualcosa di più da parte di Warner Bros su una futura versione italiana.
Ecco la lista:
Rilascio 1 – 29 Settembre 2015
71172 LEGO Dimensions Starter Pack – Game, ToyPad, 3 x Minifigures, 1 x Gadget
71201 Back to the Future: A Hill Valley Time Travel Adventure Level Pack
71202 The Simpsons: A Springfield Adventure Level Pack
71203 Portal 2: A Portal 2 Adventure Pack
71205 Jurassic World Team Pack
71206 Scooby-Doo Team Pack
71209 DC Comics Super Heroes Wonder Woman Fun Pack
71210 DC Comics Super Heroes Cyborg Fun Pack
71212 The LEGO Movie Emmet Fun Pack
71213 The LEGO Movie Bad Cop Fun Pack
71214 The LEGO Movie Benny Fun Pack
71215 Ninjago Jay Fun Pack
71216 Ninjago Nya Fun Pack
71217 Ninjago Zane Fun Pack
71218 Lord of the Rings Gollum Fun Pack
71219 Lord of the Rings Legolas Fun Pack
71220 Lord of the Rings Gimli Fun Pack
71221 Wizard of Oz Wicked Witch Fun Pack
71222 Legends of CHIMA Laval Fun Pack
71223 Legends of CHIMA Cragger Fun Pack
71232 Legends of CHIMA Eris Fun Pack
Rilascio 2 – 6 Novembre 2015
71204 Doctor Who: An Adventure in Time and Space Level Pack
71207 Ninjago Team Pack
71211 The Simpsons Bart Simpson Fun Pack
71227 The Simpsons Krusty the Clown Fun Pack
71231 The LEGO Movie Uni Kitty Fun Pack
Rilascio 3 – 22 Gennaio 2016
71228 Ghostbusters: A Spook Central Adventure Level Pack
71229 DC Comics Super Heroes Joker & Harley Team Pack
LEGO ha appena pubblicato l’edizione elettronica del nuovo catalogo sul negozio ufficiale Americano all’indirizzo shop.LEGO.com. Troviamo nuovi dettagli dei set e delle minifigures dei temi Star Wars The Force Awakens, Scooby-Doo, Ninjago oltre a City, Friends e Creator.
Warner Bros. Interactive Entertainment oggi ha rivelato nuove immagini che mostrano i diversi scenari che saranno disponibili all’interno dei 14 livelli di LEGO Dimensions, il gioco che unisce l’esperienza di costruzione dei mattoncini LEGO con il videogioco su console.
All’inizio del gioco, gli eroi Batman, Gandalf e Wyldstyle iniziano il viaggio nella Yellow Brick Road nel colorato mondo di Oz. L’avventura li porta attraverso le città di Ninjago, Metropolis, la Terra di Mezzo, e Hill Valley, giusto per citarne alcuni. Ogni livello offre al giocatore nuove missioni da affrontare durante il percorso che li porterà a salvare il multiverso LEGO.
Per i giocatori che voglio personalizzare l’esperienza di gioco, i personaggi, i veicoli e gli accessori tratti dal Level Pack, Team Packs e Fun Packs di LEGO Dimensions posso essere portati in qualsiasi livello senza restrizioni. Il Level Pack LEGO Dimensions forniranno ai giocatori livelli aggiuntivi per giocare nel rispettivo scenario ispirato al franchise, oltre ai 14 livelli già previsti e inclusi nel gioco principale.
In uscita il 29 Settembre 2015, LEGO Dimensions sarà disponibile per Xbox One, tutti i sistemi Microsoft e Xbox 360, PlayStation®4, PlayStation®3 e Nintendo´s Wii U™.
Nuova rivelazione dopo il set LEGO Stagionale Halloween Trick or Treat (40122): sul forum Eurobricks è stata pubblicata la nuova immagine del set dedicato al Giorno del Ringraziamento: Thanksgiving Feast (40123).
L’immagine è tratta dal retro del libretto di istruzioni del set Trick or Treat, in cui possiamo vedere una scena che rappresenta l’iconica cena del Ringraziamento, con tanto di coppia anziana e tacchino gigante.
Il set sarà disponibile nei negozi LEGO e su Shop@Home a Ottobre per $9.99; anche in questo caso ci aspettiamo un prezzo europeo di € 9,99.