Quanto il gioco si fa duro, i duri costruiscono graffianti modelli che scuotono le fondamenta carine e coccolose del mondo LEGO.
Oggi per la rubrica Talenti LEGO incontriamo Nicola Stocchi, autore della spettacolare riproduzione del War Rig, il famoso veicolo tratto dal film Mad Max – Fury Road. Ammirate lo spettacolo di questo modello, impreziosito dalla computer grafica ad opera di Gabriele Zannotti, nome noto ai fan in quanto autore della Fiat 500 LEGO Ideas in corsa per diventare un set ufficiale LEGO.
Ecco a voi il “War Rig“!
Due parole su chi sei e di cosa ti occupi
Mi chiamo Nicola, ho 21 anni e sono di Parma. Ho frequentato 3 anni di ingegneria meccanica, rendendomi conto troppo tardi che i numeri non facevano per me. Da sempre appassionato di LEGO ma spesso limitato dalle dimensioni della mia collezione, nel 2013 ho iniziato a costruire virtualmente con Lego Digital Designer e a postare le mie creazioni sul web.
Com’è nata l’idea che ha dato vita alla tua MOC?
Finora mi sono confrontato con creazioni come ad esempio astronavi, mecha, robot, dinosauri (e dinosauri-robot) ma ancora nessun veicolo su ruote. I veicoli di Mad Max mi sono sembrati il soggetto perfetto e una sfida allettante. Esistono diverse versioni LEGO già fatte ma io volevo fare la mia.
Descrivici in dettaglio la tua creazione
Il War Rig è un mezzo usato nel film Mad Max: Fury Road. E’ lungo circa 82 cm ed è composto da 3.299 pezzi. Ha un sistema sterzante, che si aziona tramite una rotella posta dietro alla cabina, un sistema di aggancio-sgancio del rimorchio, un arpione funzionante sulla cisterna del carburante. La cabina ha 4 portiere tutte apribili. Al suo interno c’è posto per 4 minifigure e per le relative armi.
Ho cercato di catturare quanti più dettagli possibili secondo ciò che viene mostrato nel film: ad esempio la leva del cambio a forma di osso oppure il piccolo teschio che nasconde una pistola al suo interno tra le ruote del rimorchio. Particolarmente complesso è stato progettare le parti di automobile che sono saldate sopra al rimorchio: quelle anteriori devono lasciare piccoli spazi per lasciare passare i tubi flessibili che avvolgono la cisterna, mentre quello posteriore usa un numero dispari di stud sia in lunghezza che in larghezza, il che spesso non aiuta.
Hai altri progetti in cantiere?
Ho appena finito la Gigahorse e sto iniziando a lavaorare sul Doof Wagon (altri veicoli dallo stesso film). Una volta costruiti e testati mi piacerebbe fare le istruzioni. Altro progetto più a lungo termine è la costruzione del Collolungo dal videogioco Horizon Zero Dawn: il progetto è già pronto ma richiede molto tempo e denaro.
Quali sono i tuoi temi o i tuoi set preferiti?
Da piccolo ho amato molto la serie LEGO Agents. Apprezzo molto anche i modulari e quelli a tema parco giochi automatizzati, nonostante io non ne abbia nemmeno uno. Dei set Technic amo le componenti meccaniche, ma esteticamente non sono il massimo secondo me.
Dove possiamo venire ad ammirare la tua MOC prossimamente?
Al momento non ho in programma di partecipare a nessuna mostra, anche perché di MOC finite ne ho poche. Tutte le mie creazioni le trovate sulla mia pagina Flickr: https://www.flickr.com/people/
Ringraziamenti
Vorrei ringraziare Gabriele Zannotti, colui che fa i render per le mie MOC ormai da qualche anno e anche questa volta ha fatto un lavoro pazzesco.
Un grazie anche a Mattonito per l’opportunità di mostrare questa creazione.
Conclusione
Ringraziamo Nicola, che ci ha mostrato un modo davvero originale e aggressivo di usare i mattoncini LEGO.
Potete seguire i suoi lavori sul suo profilo Flickr.
Rinnovo i complimenti a Nicola per il suo capolavoro e lo ringrazio per il tempo che ci ha dedicato.
Alla prossima!