La Casa di Pan di Zenzero Gingerbread House di Swan Dutchman raggiunge il traduardo di 10.000 sostenitori su LEGO Ideas.
Questo zuccheroso modello ricorda il set 40139 Gingerbread House distribuito promozionalmente da LEGO durante il periodo natalizio appena trascorso, ma questa volta si tratta di una costruzione decisamente più grande e completa.
Il progetto Gingerbread House è il secondo candidato alla qualificazione della prima fase di Verifica LEGO Ideas del 2016 insieme a Fossil Museum.
Traduzione autorizzata dell’articolo originale di CapnRex101.
Il 75103 First Order Transporter era il set della nuova gamma Star Wars che attendevo di più. Mi è subito andato a genio il design del veicolo e la quantità di minifigure presenti nel set è assolutamente fantastica: è infatti possibile utilizzarle per formare un esercito. La presenza della minifigure di capitan Phasma, uno dei personaggi più intriganti ed emozionanti di Star Wars: Il Risveglio della Forza è una cosa che rende questo set ancora più appetibile.
Ora che ho costruito il set sono ancora più soddisfatto. Questo modello è assolutamente ricco di funzioni, dettagli e, a mio parere, sembra molto ben fatto, a prescindere dal fatto che il modello originale piaccia o meno. Questo set infatti rappresenta benissimo un mezzo da sbarco, quindi come può non piacere?
L’immagine nella scatola mostra il First Order Transporter atterrato nella giungla di un mondo misterioso e le truppe che sbarcano ingaggiando una battaglia con i soldati della Resistenza. C’è stato un gran vociferare sull’identità di questa località della giungla, che compare anche sulla scatola del set 75104 Kylo Ren’s Command Shuttle, ma la cosa più probabile è che si tratti di Yavin IV dato che, si dice, sarà presente nel film.
Sul retro della scatola c’è lo stesso sfondo con altre immagini più piccole che riproducono alcune funzioni del set, gli accessori in dotazione ed alcune immagini computerizzate del mezzo di buona qualità.
All’interno c’è un unico manuale di istruzioni, un foglio di adesivi piccoli composto da soli quattro adesivi e sei sacchetti numerati contenenti i pezzi.
Nel set sono inclusi ben 7 personaggi, un numero abbastanza generoso a mio parere. Credo che il più interessante sia il capitano Phasma, i fan hanno prestato molta attenzione a questo personaggio per la sua notevole armatura e per lo status unico di leader femminile della fanteria del primo ordine. Questa minifigure è assolutamente fantastica, con un’enorme quantità di dettagli stampati sul casco, torso e gambe, nonché una tonalità di colore argento perla brillante.
L’armatura del personaggio nel film è cromata, ma penso che sia stato giusto utilizzare l’argento perla per la minifigfigura in modo da permettere di vedere i disegni più chiaramente. Forse verrà rilasciata una versione cromata come polybag promozionale più avanti. Il mantello è nuovo di zecca, con bordi frastagliati e una striscia rossa che corre lungo il bordo, proprio come nel film. Purtroppo la testa nera sotto il casco non è stampata, presumibilmente perché i graphic designer non hanno avuto accesso alle informazioni sul suo aspetto fisico.
I set LEGO trasporto truppe come questo non sono noti per la quantità di minifigure che contengono, ma non in questo caso. Ci sono infatti due First Order Stormtroopers che sono esclusivi per questo set. Anche se sarà solo questione di tempo, dato che per la fine di quest’anno è prevista l’uscita di un battle set First Order Stormtrooper.
Come per il capitano Phasma, anche per le altre minifigure della nuova gamma il livello di dettaglio è stupefacente e lo stampo aggiornato del casco è meraviglioso. Il design dell’armatura sulle gambe e sul torso di ogni First Order Stormtrooper è quasi esattamente lo stesso del loro leader, l’unica differenza è che capitano Phasma ha qualche danno subito in battaglia.
La solita testa utilizzata per i Clone Troopers è la stessa utilizzata anche per queste minfigure; è un peccato in quanto un nuovo design sarebbe stato gradito, ma data l’eccellenza del resto della figura questo aspetto assume poca importanza. Ogni soldato è armato con un fucile blaster standard, in tre differenti colori!
Il First Order Flametroopers saranno i favoriti dai fan dopo l’uscita del film, quindi sono sicuro che queste minifigures diventeranno molto popolari. Il casco è progettato molto bene e corrisponde perfettamente al film, così come l’armatura stampata sul tronco e sulle gambe. Gli enoromi serbatoi vengono costruiti utilizzando semplicemente quattro cilindri bianchi e alcuni barre 3L, ma alla fine risultano un po’ sovradimensionati.
Le teste Clone Trooper sono nuovamente usate anche sotto i caschi del Flametroopers e i lanciafiamme consistono in un fucile blaster con un cilindro bianco montato all’estremità finale. Senza creare un pezzo completamente nuovo per quest’arma penso che questa sia la soluzione migliore che LEGO abbia potuto trovare, inoltre trovo soddisfacente l’utilizzo di colori bianco e nero per gli armamenti del First Order di questo set, gli stessi che sono stati utilizzti nel set 75100 First Order Snowspeeder.
Dopo l’uscita delle prime immagini sono rimasto piacevolmente sorpreso di vedere che erano inclusi nel set ben tre tipi diversi di truppe del First Order. Sono fantastiche viste insieme, attendo quindi con ansia l’uscita del battle pack in modo da poter comporre eserciti di ogni truppa!
Nel set sono inclusi anche due soldati della resistenza. Queste minifigure sono di aspetto decisamente meno interessanti dei loro nemici, le sfumature marroni del loro abbigliamento sono più adatti al combattimento nella giungla che si vede in primo piano sulla scatola.
I soldati maschili e femminili sono ben distinti nel loro design, con diverse combinazioni di colori e abbigliamento. Mentre la testa maschile è stampata con una smorfia, quella femminile è dotata di due espressioni: una allegra e l’altra arrabbiata. Entrambi sono equipaggiati con giberne e cinghie e sono armati con il blaster che per la prima volta vengono proposti in color canna di fucile.
Presumibilmente le minifigures della resistenza saranno più coerenti con quelle che appariranno nel film, in questo caso sarà più facile comporre un esercito quando verrà rilasciato il battle pack.
Sono enormemente impressionato dal design di questo modello. Chiaramente la sua forma è stata ispirata ad un mezzo da sbarco anfibio, con una rampa sul davanti che si abbassa per far sbarcare le truppe e una torre di comando verso la parte posteriore del veicolo.
Nonostante l’apparente semplicità di questo disegno, il modello LEGO include una quantità enorme di dettagli, il più importante dei quali sono i radiatori e i propulsori che si trovano su entrambi i lati dello scafo. Raramente ho visto greebling belli come questi su un set ufficiale e l’utilizzo di elementi grigio chiari per rappresentare i propulsori è particolarmente efficace. La parte inferiore è meno curata, anche se l’utilizzo di ruote di trasparenti lascia intendere che il First Order Transporter possa atterrare per sbarcare truppe e poi seguirle per fornire supporto a terra.
I blocchi del motore nella parte posteriore del trasporto sono montati ad angoli utilizzando elementi Technic. Si apprezza il design dei motori, ma alcuni dei pezzi Technic sono visibili è questo non è apprezzabile. Tuttavia, potrebbero sembrare dettagli del motore, così da non sembrare fuori luogo nel modello. I flap intorno ai motori sono regolabili per cambiare il profilo della nave, permettendo così di modificarne l’aspetto.
Il posto di comando è davvero ben fatto, anche se tatticamente non sembra avere molto senso, risulta infatti essere un facile bersaglio durante i combattimenti. La parete posteriore scorre verso l’alto per mezzo di cerniere si può così far scorrere fuori il pavimento per posizionarci una minifigure all’interno. Purtroppo il parabrezza è nero anziché trasparente, sulla parte anteriore c’è un adesivo che ripoduce il riflesso del vetro. È un peccato che lo spazio sotto il ponte di comando venga sprecato. Magari l’intera torre sarebbe potata essere movibile e nascondere al di sotto una stanza di stoccaggio, un’arma o una console di manovra.
Ruotando un pezzo sul lato del modello è possibile far arrivare una minifigure attraverso una botola alla torretta di sparo. Questa è una caratteristica di gioco molto divertente, che ricorda il pop-up trooper nel set 7679 Republic Fighter Tank del 2008. Al lato dei lancia-stud ci sono una coppia di lanciamissili, nonché alcune piastre sovrapposte che ben rappresentano l’armatura pesante del mezzo.
Le truppe alloggiano nella parte anteriore del trasportatore insieme con le loro armi che tengono in mano o agganciate alle pareti. Vediamo gli Stormtroopers allineati qui ad un certo punto durante il primo trailer di Star Wars: The Force Awakens e il design degli interni del modello sembra abbastanza fedele a quello del film. Ci sono alcune luci rosse all’interno e un paio di piccoli pannelli sulla parete posteriore, che presumibilmente rappresenta una porta.
L’intero tetto può essere rimosso per accedere all’interno, ma per sbarcare i First Order Stormtroopers si dovrà abbassare la rampa nella parte anteriore. Questo avviene tramite un meccanismo Technic che corre lungo la parte inferiore del mezzo. Nonostante il fatto che la leva utilizzata per attivare questa funzionalità sia abbastanza difficile da raggiungere, si trova infatti a destra sul retro sotto i motori, funziona davvero molto bene.
Su entrambi i lati della rampa ci sono dei supporti che fungono da elementi decorativi, sarebbe però stato meglio se fossero stati funzionanti. I colori della rampa sembrano corrispondere a quelli del film e le linee combaciano con quelle che si trovano all’interno dove alloggiano le truppe, si capisce chiaramente che il designer ha avuto accesso ad informazioni dettagliate su questo veicolo durante la progettazione del set.
Contrariamente a quanto si creda, questo veicolo appare diverse volte nel trailer del film, quindi è possibile farsi un’idea piuttosto precisa di come dovrebbe essere il First Order Transporter. Il posizionamento della maggior parte delle funzionalità sembra essere alla destra del mezzo, ma come si può notare il mezzo del film è molto più lungo di quanto non sembri dal il modello, come si vede nell’immagine qui sotto. Per vedere meglio i dettagli QUI è disponibile un’immagine ingrandita.
L’altra imprecisione che spicca è che i gusci del motore del set sono tutti della stessa dimensione, mentre nel film la coppia superiore sembra essere più piccola rispetto a quella inferiore. Tuttavia, il modello sembra essere molto fedele all’originale in tutto e a mio parere la maggior parte delle modifiche che sono state fatte sono rivolte a migliorare l’aspetto del set.
Penso che questo set di trasporto truppe sia tra i più divertenti come giocabilità, pochi set infatti hanno molte funzioni giocabili come questo. Il movimento della rampa, i missili, la torretta a scomparsa, le ruote girevoli e le ali regolabili, sarebbe difficile trovare qualcosa di più divertente in questo set! Il livello di dettaglio è eccellente sia all’ esterno che nell’interno, anche se è un peccato aver sprecato spazio sotto la cabina di guida.
Le minifigure sono forse il più grande valore aggiunto del set. La varietà di truppe, divise tra resistenza e il primo ordine è estremamente accattivante e tutte sono ben dettagliate. Capitan Phasma potrà rivelarsi un personaggio importante nel film, per questo la sua minifigure è un must da avere, mentre il First Order Stormtroopers e Flametroopers hanno un notevole numero di armi a corredo.
Senza dubbio consiglierei questo set. I prezzi di £79,99 nel Regno Unito e $89,99 negli Stati Uniti (n.d.t €99,99 in Italia) sembrano abbastanza ragionevoli, ma dato che il set è già stato ribassato su Amazon probabile il prezzo sarà ulteriormente ridotto tra poco, in questo caso sarà bene acquistarne un paio in più per cominciare a formare un esercito.
LEGO ha rivelato finalmente la linea dedicata al film Angry Birds prevista per Aprile.
Sul sito ufficiale LEGO Angry Birds è possibile vedere i nomi dei set, le immagini delle scatole e dettagli sugli aspetti giocabili dei modelli inclusi.
Ecco i set previsti:
Non è la prima volta che vi mostro come l’arte della fotografia si fonda con la magia dei mattoncini LEGO. Abbiamo già avuto un magistrale esempio di questa sinergia con il bellissimo libro Star Wars: Small Scenes From A Big Galaxy di Vesa Lehtimäki, che ha saputo fondere personaggi e modelli LEGO in ambientazioni reali creando atmosfere davvero evocative.
Come saprete, però, qui su Mattonito preferisco mostrare creazioni e capolavori di autori nostrani, presentandoli nella rubrica Talenti LEGO.
Questa volta colgo l’occasione per ospitare Alessio Billi, che con i suoi fantastici scatti non poteva non attirare la mia attenzione.
Alessio si è gentilmente reso disponibile per una breve intervista, grazie alla quale ho avuto modo di conoscerlo meglio e presentarlo al pubblico di Mattonito.
Godetevi i suoi capolavori e scoprite qualche segreto su questo talentuoso artista. Si parte!
Due parole su chi sei e di cosa ti occupi.
Ciao! Mi chiamo Billi, classe 1982 e convivo con la mia compagna Anna in un minuscolo paesino della provincia di Lodi; insieme abbiamo un figlio, Elia (7 anni) con il quale condivido una passione smisurata per i LEGO. È soprattutto grazie a lui se riesco ad avere quasi tutte le ultime novità in merito a set e minifigure che avidamente collezioniamo e cataloghiamo.
Cosa ti ha spinto ad iniziare a fotografare LEGO?
Ho cominciato nel 2011 quasi per caso. L’intento era quello di testare fino a quanto poteva mettere a fuoco a distanza ravvicinata l’obbiettivo di un iPhone 4, così ho usato una minifigura come soggetto… da lì l’illuminazione.
Ti ispiri a qualche fotografo in particolare?
Quando ho cominciato non c’era veramente nessuno a cui ispirarsi; tra l’altro la passione per la fotografia è arrivata man mano che portavo avanti il progetto, per questo cerco sempre di differenziarmi cercando di crearmi uno stile mio, un’impaginazione tutta personale (a volte ripetitiva). Ad oggi sui social le fotografie di minifigure sono diffusissime, oramai è quasi una consuetudine trovare personaggi immortalati in qualsiasi angolo.
Che attrezzatura usi?
Ho cominciato con un iPhone 4 (sì, proprio così!) con il quale ho scoperto che non importa con quale strumento sia stata concepita una foto, se riesce a regalare una piccola emozione. Nel 2012, poi, il grande salto, sono passato ad una reflex. Il mio kit è veramente essenziale: una nikon d3000 (un prodotto entry level), un cavalletto e una torcia led. Poi il lavoro di post produzione è veramente minimale, mi limito a croppare le immagini e a regolarne solo contrasto e luminosità; non amo stravolgere in maniera estrema le immagini.
Solitamente come scegli lo scenario adatto?
Cerco sempre di trovare lo scenario più adatto in funzione della minifigure, o meglio mi piace ambientare il soggetto nell’habitat che più gli appartiene. Difficilmente faccio il contrario, perché vorrebbe dire avere con sè tutti gli omini possibili: per esempio, se vado a fare un week-end al mare, sicuramente porterò con me sirene, marinai, pirati ecc e così via…
Quale tra le tue opere sei più affezionato?
Le prime foto in assoluto, i primi giochi di prospettiva, quelle che mi hanno regalato le prime soddisfazioni; quelle che mi hanno fatto raggiungere migliaia di follower sui social prima che l’idea si diluisse in mezzo a migliaia di concorrenti.
Hai mai organizzato esposizioni in pubblico?
Sì, ho fatto diverse mostre fotografiche in diversi centri culturali, locali, feste di paese e ad un paio di festival musicali. Ad oggi la cosa ha perso un po’ perché, appunto, il progetto fotografico legato alle minifigure non è più una cosa così nuova: basta fare un giro su Instagram o Flickr per trovare vagonate di foto a tema LEGO. In ogni caso ho sempre avuto un buon riscontro da parte di persone di tutte le età, vuoi perché sono immagini di facile interpretazione, vuoi perché tendenzialmente l’occhio distratto del passante si ferma automaticamente davanti a un LEGO: accomunano così tante persone che è difficile trovare qualcuno che non ci abbia mai giocato.
Che progetti hai in cantiere?
Vorrei portare avanti il progetto “reportage” che ho cominciato un paio di anni fa attraverso il mio sito: raccontare una storia attraverso le mie fotografie e dare un’importanza più sociale al mio sito, legamidilego.com. Le location sarebbero tante, ma mi manca sempre il tempo… Ultimamente poi sto incominciando a fotografare soggetti indoor con l’ausilio di una light box; allestisco dei piccoli set nel salotto di casa e mi diverto a giocare con le luci, ma il mio cuore resta sempre all’aperto.
Cosa consigli a chi vuole iniziare a fotografare LEGO?
Beh, basta veramente poco per iniziare: una fotocamera digitale o, perché no, anche uno smartphone. La qualità di uno scatto sta tutto nella fantasia di chi lo effettua: a cosa serve avere attrezzature spaziali e migliaia di omini se poi non si sa come combinarle tra di loro in modo divertente?
Quali sono i tuoi temi o i tuoi set preferiti?
Come collezionista e appassionato prediligo i set di Star Wars, mentre per le mie fotografie assolutamente le serie minifigures con la quale mi posso sbizzarrire per la varietà di omini e accessori che offrono.
Alessio ci insegna che la passione e l’istinto giocano un ruolo essenziale nell’esprimere una passione, ruolo che spesso è molto più rilevante di quello che possono offrire attrezzature complesse e costose.
Ringrazio Alessio per averci mostrato i suoi lavori e per averci raccontato un po’ di curiosità sulla sua passione.
Se volete contattarlo e vedere altre sue creazioni, potete visitare il sito legamidilego.com. Come avrete capito, ne vale davvero la pena!
Vi ringrazio per l’attenzione, alla prossima!
LEGO ha pubblicato le istruzioni dei set 30277 First Order Star Destroyer e 30279 Kylo Ren’s Command Shuttle nelle versioni in bustina.
Si tratta delle versioni miniaturizzate dei ben noti veicoli visti in Star Wars: Il Risveglio della Forza; mentre per il veicolo di Kylo Ren esiste già una versione in formato classico (75104 – Kylo Ren’s Command Shuttle), lo Star Destroyer del First Order è una simpatica novità che ci aspettiamo venga prossimamente rappresentata in una forma più grande.
LEGO ha reso disponibili le istruzioni per costruire la nuova Batmobile in bustina tratta dal tema DC Comics Super Heroes Batman v Superman: Dawn of Justice: The Batmobile 30446.
La piccola ma riuscitissima costruzione è composta da 63 pezzi e sarà disponibile prossimamente per l’acquisto presso la catena Toys Ur Us.
LEGO ha annunciato i finalisti che hanno raggiunto la terza ed ultima fase di verifica del 2015 della piattaforma LEGO Ideas. Ognuno di questi progetti ha raggiunto i 10.000 sostenitori ed è entrato quindi nella fase in cui LEGO deciderà se farlo diventare un set LEGO ufficiale.
Solitamente viene scelto uno solo dei finalisti, con l’eccezione della prima fase 2015 in cui non è stato scelto nessun set. Ecco i finalisti, con l’aggiunta “per il rotto della cuffia” del progetto Victorian London Christmas, che ha raggiunto la soglia dei 10.000 nel weekend.
20.000 Leagues under the Sea NAUTILUS
National Park Service Centennial Vignettes
La seconda fase di verifica LEGO 2015 è ancora in corso
Vi ricordo che la seconda fase di verifica del 2015 è ancora in corso; nelle prossime settimane verrà comunicato quale set sarà stato approvato da LEGO.
E’ stata posata un’altra pietra miliare importante nella globalizzazione del Gruppo LEGO: una nuova sede a Singapore conferma la strategia della società di raggiungere ancora più bambini in tutto il mondo con esperienze di gioco creative.
Singapore, 4 Dicembre: Oggi, il LEGO Group inaugura nuovissime attrezzature per l’ufficio di Singapore – una delle cinque sedi principali della società in tutto il mondo. 220 dipendenti LEGO lavorano in ufficio oggi a Singapore; un numero che negli ultimi anni è in costante aumento. Il nuovo ufficio è in grado di ospitare 400 dipendenti LEGO, e, come tale, supporta ulteriormente il LEGO Group nella crescita prevista per il futuro.
La necessità di un ambiente nuove e più ampio è il risultato della straordinaria crescita a due cifre che il LEGO Group ha realizzato a livello mondiale nel corso degli ultimi dieci anni, non per ultimo in Asia.
“E’ nostra ambizione portare esperienze creative di gioco LEGO® ai bambini in tutto il mondo, per consentire loro di sviluppare e imparare attraverso il gioco creativo. Per farlo abbiamo bisogno di essere presenti a livello globale e attrarre dipendenti di talento in molte delle città. Come parte di questo sforzo, l’Asia è un importante fattore di crescita… La nostra sede principale qui a Singapore è uno degli elementi chiave per noi per soddisfare la nostra ambizione a livello mondiale, e sono molto eccitato dall’avere ora un ambiente per accogliere il crescente numero di dipendenti,” ha detto il Chief Commercial Officer del LEGO Group, Loren I. Shuster.
La presenza crescente in Asia sarà ulteriormente sostenuta dalla fabbrica che il LEGO Group sta costruendo a Jiaxing, Cina. La fabbrica ha recentemente iniziato il confezionamento il primo set LEGO e a regime produrrà la stragrande maggioranza dei prodotti LEGO per l’Asia.
“Abbiamo sperimentato una sostanziale crescita in Asia, e con la nostra fabbrica nella regione, saremo in grado di raggiungere ancora più bambini con esperienze di gioco LEGO. La fabbrica Jiaxing opererà con gli stessi standard globali degli altri nostri impianti di produzione, come tutti i prodotti LEGO passeranno dai più severi requisiti globali di sicurezza e qualità“, dice Loren I. Shuster.
L’importanza dell’Asia è sottolineata dal fatto che due dei cinque uffici principali del Gruppo LEGO sono collocati in Asia. Come il primo ufficio nella regione, il nuovo ufficio a Singapore ha applicato i nuovi metodi di lavoro, chiamati Activity Based Working, che sono stati introdotti con l’apertura della sede principale a Londra nel 2014.
“Al LEGO Group, ci rendiamo conto che una parte fondamentale del nostro successo è stato l’approccio consapevole che abbiamo preso come società di non “dividere” il business. Invece, abbiamo una struttura societaria molto piatta dove incoraggiamo i dipendenti a pensare “end to end” in tutta l’azienda per massimizzarne il beneficio di tutti invece di quello del singolo individuo o squadra. Il nostro nuovo modo di lavorare – basato sulle attività di lavoro – aiuta a facilitare e promuovere il nostro spirito di collaborazione in azienda, una parte fondamentale della nostra cultura aziendale“, afferma il Senior Vice President & Head of Asia-Pacific per il LEGO Group, Marko Ilincic.
Mentre il LEGO Group è stato ben rappresentato in tutto il mondo attraverso gli uffici vendita locali per diversi anni, nel 2013 il Gruppo LEGO ha rafforzato il proprio impegno di globalizzare l’azienda, annunciando la sua intenzione di crescere e di stabilire una serie di uffici principali. Attualmente, il Gruppo LEGO ha cinque sedi principali in tutto il mondo:
Sono finalmente disponibili i nomi e le descrizioni ufficiali della nuova serie 15 delle Minifigure LEGO Collezionabili 71011. Come di consueto la serie è composta da 16 personaggi tratti da svariati temi sia a sfondo fantastico che reale.
Andiamo a scoprirli uno per uno!
Tante nuove e avvincenti avventure ti attendono con la Serie 15 dei Personaggi LEGO®. Incontra la Regina, il Vigile veterinario, il Ladro di gioielli, la Donna tribale, la Ballerina, il Guerriero volante, il Fauno, il Cavaliere spaventoso, il Campione di lotta, l’Uomo-squalo, l’Imbranato, il Lottatore di Kendo, l’Astronauta, il Robot-Laser, l’Uomo delle pulizie e il Fattore. All’interno di ogni bustina a sorpresa troverai una bellissima minifigure con uno o più accessori, più una piattaforma di esposizione, un opuscolo per il collezionista e un codice univoco per sbloccare il personaggio nel fantastico gioco LEGO Minifigure Online (acquisto del gioco necessario). Chiedi il permesso ai tuoi genitori o tutore prima di andare online.
“Oh no, non quella orrenda puzza di nuovo!”
C’è un pipistrello in soffitta, un serpente a sonagli in cantina, o un elefante nella piscina? Chiama il vigile veterinario. Conosce tutti i trucchi per attirare i visitatori indesiderati fuori dai loro nascondigli e catturarli in modo umano, rilasciandoli quindi nel loro ambiente naturale.Una puzzola in particolare, però, le sta dando un sacco di problemi. Non importa quante volte riesca a rimuoverla dal suo nascondiglio, ritorna sempre a dare fastidio al povero Vigile veterinario. Che si sia innamorata di lei? È molto dolce, ma è un pur sempre un animale selvatico, e così ogni volta che fa la sua apparizione, finisce nella rete e ritorna nel suo non tanto amato bosco!
“Una piccola base per una Minifigure, un enorme mattoncino per l’umanifigurità!”
L’astronauta è letteralmente ossessionato dall’esplorazione dello spazio. Ha letto tutti i libri che è riuscito a trovare sul programma spaziale, ha costruito razzi finti con i mattoncini e anche provato a mangiare come un astronauta – attraverso un tubo. E si è sbrodolato tutto.
Ora che ha finito l’addestramento da astronauta vero e proprio, potrà finalmente esplorare il suo primo pianeta. Non vede l’ora di partire! Ha comprato una bandiera e tutto il resto. Si chiede se incontrerà qualche forma di vita insolita quando arriverà. In questo caso, spera solo che gli piacerà la nuova bella barba che gli sarà cresciuta durante il lungo viaggio nello spazio!
“Se vuoi essere aggraziato come un cigno, devi allenarti come un cavallo”.
Non è facile essere una ballerina di fama mondiale! Ecco perché l’elegante ballerina si allena duramente ogni giorno. Non si tratta solo di indossare un bel tutù e di allacciarsi le graziose scarpette. Deve allenarsi in ogni passo e posizione fino a quando non sono assolutamente perfetti – altrimenti non potrà esibirsi in classici quali “Il separatore di mattoncini” e “La piastra del cigno blu”.
Ma quando la musica e lo spettacolo cominciano, capisce che ne è valsa davvero la pena. Mentre salta e piroetta sul palco, quando il pubblico trattiene il respiro sbalordito dalle sue acrobazie, è contenta, perché il duro lavoro ha dato i suoi frutti. Ed è una bella sensazione, perché, credetemi, imparare a stare in equilibrio sulle punte dei piedi quando sei una minifigure non è facile!
Ooops!
Il povero Imbranato è davvero la minifigure più sfortunata in assoluto. Non importa quanto faccia attenzione, qualcosa va sempre storto. Se c’è una buccia di banana per terra, potete stare sicuri che ci scivolerà sopra, ogni volta. Se qualcuno lascia lo skateboard vicino alle scale, finirà dritto al pronto soccorso, a fare le radiografie. E se una meteorite di ghiaccio sta cadendo sulla terra, è lui che colpirà, anche se si trova in mezzo a una folla.
Fortunatamente per l’Imbranato, LEGO® City ha alcuni tra i migliori medici e ospedali al mondo. Ammaccature, graffi e lividi… non importa! I medici sono sempre pronti a curarlo con ingessature, bende, stampelle e tutto ciò che è necessario per rimetterlo a posto… fino al prossimo incidente, ovviamente!
“Normale amministrazione!”
Ogni giorno, il Fattore si alza immancabilmente all’alba, al canto del gallo. Si infila la tuta, gli stivali e il suo vecchio cappello marrone e si reca a sfamare i maiali e i cavalli e a mungere le vacche. Dopodiché, va a raccogliere le uova fresche dal pollaio, scaccia i corvi con lo spaventapasseri e corregge i cerchi nel grano lasciati dai visitatori alieni.
Sì, avete letto bene… gli alieni! Sono davvero dei tipi fastidiosi! Bruciano il terreno con i motori dei loro dischi volanti e lasciano una marea di strani simboli nei campi, ma il Fattore è sempre gentile con i suoi vicini (sì, anche quelli delle galassie lontane lontane) e così lascia sempre po’ di farina d’avena calda e del sidro per loro prima di andare a letto. In cambio, gli hanno dato il più bel trattore volante di tutta la città!
“Tra-la-la, tro-lo-lo, tree-lee-lee!”
Il mitico Fauno vive nei boschi, dove suona il suo flauto, inventa stupidi indovinelli e balla tutto il giorno (canta anche un po’, ma non è molto bravo). Metà capra e metà minifigure, va d’accordo con tutta la natura e non si sognerebbe di vivere da nessuna altra parte.
Non molti visitatori vengono a trovare il Fauno per ascoltare la sua musica e i suoi indovinelli, e a volte quindi si chiede se tutte le altre persone nel mondo siano contente e spensierate come lui. Sanno quanto sia divertente fischiettare con gli uccelli, aiutare gli scoiattoli a trovare le ghiande per l’inverno o riposare gli stanchi zoccoli in un bel ruscello pieno di pesci che giocherellano in una calda giornata estiva? Certo, probabilmente tutti vivono così!
“La giustizia non si riposa mai!”
Perfino uno spirito di protezione mitologico non può essere ovunque in ogni momento. Quando la Dea della guerra decise che la sua missione giustiziera aveva bisogno di aiuto, scelse un guerriero del mondo antico che aveva dimostrato il suo valore in battaglia e il suo grande amore per la pace. Avendogli concesso il dono dell’immortalità, gli diede anche un’armatura alata d’oro e la potente lancia del tuono.
Nel corso dei secoli, il Guerriero volante ha instancabilmente svolto il suo dovere: difendere i deboli e gli innocenti. Per pagare le bollette (anche un antico eroe ha bisogno di un appartamento e di mangiare una pizza, ogni tanto), recentemente è diventato una guida del museo. I gruppi di turisti rimangono davvero colpiti dalla sua voce tuonante e la grande conoscenza di secoli e secoli di storia e i bambini in gita scolastica adorano quando butta giù le cose con le sue ali!
“Buh! Buh a chi? “Buh a me!
Il Cavaliere spaventoso fa tanta, tanta paura. Nessuno sa per certo cosa lo renda così spaventoso. Forse è la sua voce roca. Forse è la sua espressione corrucciata o l’aspetto intimidatorio della sua armatura e dell’elmetto, o magari la sua terrificante stella del mattino o l’orso arrabbiato sul suo scudo. O forse solo puzza in modo pauroso.
Avere un aspetto spaventoso non è solo un lavoro per il Cavaliere – è anche la sua grande passione nella vita. Se chi lo vede non si allontana terrorizzato, allora pensa di non aver fatto bene il suo lavoro. Tutti i cattivi sono d’accordo che si tratta della minifigure più spaventosa in assoluto. Perfino il Cavaliere impaurito ha dovuto cacciarlo di casa perché, erm, faceva troppa paura! Forse potrebbe fare un po’ meno paura, se ci provasse… ma siamo sicuri che non approverebbe.
“Ho qualcosa qui che lo pulirà in due secondi”.
Nulla spaventa l’imperturbabile Uomo delle pulizie. Perdite, macchie e altre situazioni troppo orribili da menzionare, l’Uomo delle pulizie e la sua scopa sono pronti ad affrontare ogni sfida, a scuola, in ufficio e perfino allo zoo. E se lo sporco dovesse rivelarsi troppo difficile per la sua potente scopa… beh, ci sono sempre il suo vecchio straccio e la segatura.
L’Uomo delle pulizie ha una grande esperienza. Chi lo conosce giura che fa questo mestiere da un paio di secoli. Ma per qualche ragione, nessuno sembra ricordarsi il suo nome. È davvero strano, soprattutto perché è scritto sulla sua uniforme, anche se è un po’ difficile da leggere. Meno male che arriva proprio quando hai bisogno di lui, senza doverlo chiamare!
“È il crimine perfetto!”
Quando sulla città scende la notte, la ladra di gioielli è nel suo elemento. Mentre la polizia pattuglia le strade, lei è aggrappata al rampino intenta a scalare la parete. Eccola disattivare il sistema di allarme, tagliare il vetro del lucernario e calarsi silenziosamente nel caveau della banca. Dopo aver superato a capriole i raggi laser e aver astutamente decifrato la combinazione, fugge con il diamante più prezioso, fermandosi solo per accarezzare amichevolmente il cane da guardia.
Ma non ha senso fare un furto ben orchestrato se nessuno sa che sei stato tu l’artefice. Altri ladri famosi lasciavano sempre la loro inconfondibile “firma” sulla scena del delitto e così ha deciso di farlo anche lei. Niente rappresenta meglio un ladro di gioielli di una gemma preziosa. Per questo ora lascia sempre l’ultimo gioiello rubato ogni volta che ne ruba uno nuovo!
“La forza delle armi non può sconfiggere l’esperienza”.
I cattivi armati di spada sono spesso sorpresi quando devono affrontare il Combattente di Kendo, dotato solo di due spade di legno. In un primo momento, ridono della sua audacia… viene in battaglia armato solo di armi di legno? Dopo tutto, come può il bambù resistere alla potenza di una lama di acciaio ben affilata?
Ma chi si fa beffe del Combattente di Kendo rimarrà doppiamente sorpreso. Così grande è la sua abilità nella leggendaria Tecnica della Doppia Spada che non ha bisogno di lame di metallo o armature pesanti. Muovendosi con la destrezza di una mantide religiosa, le sue spade kendo viaggiano nell’aria abbattendosi fragorosamente sul nemico, disarmandolo. Solo allora gli avversari si rendono conto che hanno osato duellare con vero maestro dell’arte della spada.
“Sempre al MASSIMO!”
Il Robot-Laser è adorato da tutti. Quando si scaraventa sulla scena con le sue tecno-ali trasparenti e l’armatura ad alta visibilità dotata di tubi al neon, il display pulsante al ritmo di una serratissima canzone, tutti sanno che il robot più eroico e trendy dell’universo è arrivato.
Il Robot-Laser è dotato di un cervello digitronico super-computerizzato e un cuore amplificato alla fusione di neutroni. È stato programmato per utilizzare le sue inarrestabili mosse VR ultra-cyber-ninja per turbo-calciare, ultra-scazzottare e giga-fulminare, tirandosi sempre fuori dai guai… e se tutto questo non bastasse, eccolo scatenare la sua arma per eccellenza: una elettro-spada vibrante sovralimentata in grado di oltrepassare ogni ostacolo. Nessuno è più trendy di lui!
“Chi ha detto che siamo antiquati?”
La Regina proviene da un regno leggermente più grande di quello del Re, e quindi si chiede se non sarebbe una buona idea essere un po’ meno antiquati e più moderni. Ci sono tanti optional alla moda che potrebbero contribuire a migliorare il loro castello d’oro, per esempio saracinesche monopezzo per i loro portoni, basi con prigioni incorporate e mura con bellissimi disegni in pietra ed edera.
Grazie alle grandi idee del re e alla progressiva visione della Regina, il loro regno si sta muovendo verso il futuro. Nuove armature! Nuovi cavalli! Nuove taverne e torri! In realtà, il regno sta diventando così grande e moderno che ora stanno pensando di dividerlo in due e dare la metà a uno ciascuno dei loro figli reali. Non ci saranno problemi, vero?
Argh! Ma quella non era una pinna?!”
L’Uomo Squalo ha guardato un film dell’orrore una volta e ora ne li può vedere più… ne è terrorizzato! Per tanto tempo, non ha osato fare il bagno in spiaggia, evitando perfino le piscine e le vasche da bagno… non si sa mai! Pensava che ci fossero squali ovunque – squali a sinistra, squali a destra, squali mutanti, squali laser, squali cyborg, squali di terra, di mare e d’aria.
Ma poi ha iniziato a studiare gli squali, scoprendo quanto siano importanti per l’ecologia marina e ha capito che, dopo tutto, non sono così spaventosi. Al contrario… sono davvero simpatici! Per festeggiare il suo ritrovato apprezzamento per i suoi amici pinnuti, ha deciso di vestirsi da squalo. Ora l’Uomo Squalo si spaventa ancora un po’ quando passa davanti a uno specchio, ma almeno sa che, se si imbatterà in uno squalo vero, penserà che sia un suo amico!
“C’era una volta una donna che raccontava storie a suo figlio…”
Come suo padre e sua nonna prima di lei, la Donna tribale è una vera cantastorie. Conosce molte storie, alcune vere alcune immaginarie, e alcune vere e immaginarie contemporaneamente. Alcune storie sono storie vecchie, tramandate di generazione in generazione. Alcune sono leggende sulla sua famiglia. Altre ancora sono le avventure della sua vita e infine ci sono quelle che ha inventato lei.
Una per una, racconta queste storie al suo bambino, che spera le amerà quanto le ha amate lei, magari aggiungendone di altre, che tramanderà alla generazione successiva. E se il bambino dovesse decidere di non fare il cantastorie, scegliendo un’altra carriera… beh, andrà bene lo stesso!
“NYAARH!! HO VINTO DI NUOVO, MANNAGGIA!!!”
Il Campione di lotta è famoso per due cose: la sua enorme energia e il suo potente grido di battaglia. Per lui, il mondo intero è un grande match di wrestling. Oltre al wrestling nel ring – cosa che fa molto bene – combatte anche con i suoi vestiti la mattina, la sua auto quando la parcheggia al lavoro e perfino con il suo pranzo.
Quando sei un Campione di wrestling, ogni piccolo trionfo è una vittoria importante, che merita di essere urlata nelle orecchie di tutti. Alcuni lo accusano di vantarsi eccessivamente, ma per lui significa solo sottolineare una cosa ovvia: che lui è il lottatore più bravo e imbattibile nel mondo intero. Certo, ha un ego gigantesco, ma questo perché, quando la tua vita è un incontro di lotta, devi sempre fare in modo di vincere ogni match!
Il progetto Fossil Museum di whatpumpkin è il primo progetto della fase di revisione 2016 di LEGO Ideas a raggiungere i 10.000 sostenitori.
Il modello rappresenta un museo dedicato ai fossili e contiene gli scheletri di diversi dinosauri, tra cui Stegosauri, Pteranodonti, Apatosauri, Deinonychus, and Spinosauri. Include inoltre minifigure di visitatori.
Educativo e non troppo complesso, secondo me ha molte possibilità di diventare un set ufficiale.
A Febbraio I membri Vip LEGO avranno accesso in anteprima ad un set esclusivo e si vocifera che sarà il LEGO DC Comics Super Heroes 76052 Batman: Classic TV Series – Batcave, ispirato all’indimenticabile serie classica di Batman interpretato da Adam West. Ora sono state rese disponibili le prime immagini di questo set via Facebook.
Il set contiene nove minifigure: Batman, Bruce Wayne, Robin, Dick Grayson, Alfred Pennyworth, Catwoman, Joker, Il Pinguino e l’Enigmista. All’interno sono previsti la Batcaverna, la Batmobile classica, la Batmoto e il Batelicottero.
Davvero una chicca per gli amanti del vintage e di quelli che come me sono cresciuti con questa serie: non ci resta che rimanere in attesa dell’annuncio e delle immagini ufficiali.
Sono disponibili nuove informazioni riguardo i set LEGO in arrivo per l’estate 2016. La lista disponibile include set dai diversi temi, inclusi City, Creator, Disney Princess, Friends, Nexo Knights e Ninjago.
Le informazioni giungono da varie fonti: Just2Good, Eurobricks e NeoGAF. Da notare il nuovo tema Volcano per la linea City e l’Amusement Park per Friends.
Notizia via TheBrickFan.
Anche il progetto Concorde Display Set di ABStract raggiunge il traguardo di 10.000 sostenitori su LEGO Ideas. Il celeberrimo aereo da trasporto supersonico fu prodotto dal consorzio anglofrancese formato da British Aerospace e Aérospatiale e ha volato fino al 2003.
Il progetto contiene il Concorde e un carrello trasportatore con un motore aggiuntivo. L’autore ha inserito anche diverse caratteristiche mobili, come il muso ruotabile e i flap anch’essi ruotabili.
Il Concorde Display Set entra nella fase di revisione LEGO insieme ai progetti Jurassic Park Explorer, 20.000 leghe sotto i mari, Toyota Landcruiser, Beatles Yellow Submarine, HMS Beagle, Apollo 11 Saturn-V e National Park Service Centennial.
Le immagini ufficiali di tre set LEGO basati sul film Captain America: Civil War sono stati pubblicate da un sito polacco: extraklocki.pl. Le immagini sono a bassa risoluzione ma sufficienti per poter apprezzare i contenuti dei set.
Attenzione, se non volete anticipazioni sul film non proseguite!
Minifigure incluse: Capitan America, Bucky e Black Panther.
Minifigure incluse: Falcon, Black Widow e Crossbones.
Minifigure incluse: Iron Man, Captain America & Bucky, Scarlett Witch, Agent 13 e Giant Man, la forma alternativa di Ant Man.
Notizia via Brickset.
