Finalmente abbiamo a disposizione i nomi dei nuovi set previsti per la serie ispirata al nuovo episodio di Star Wars: The Force Awakens (Guerre Stellari: Il Risveglio della Forza). In questo articolo avevamo riportato l’elenco dei “nomi in codice”, degli identificativi temporanei che danno un’etichetta ai set prima di avere a disposizione i nomi ufficiali. Notevole la presenza del Millennium Falcon, finalmente accessibile ad un prezzo ragionevole, visto che il precedente set 7965 – Millennium Falcon, risalente al 2011, è diventato difficile da reperire e piuttosto costoso.
Ad una prima analisi troviamo set piuttosto corposi, che rappresentano i veicoli già visti nel trailer del film. Nonstante l’uscita del film sia prevista per Dicembre, i set saranno disponibili il 4 Settembre, il giorno del cosiddetto Force Friday, giornata organizzata dalla Disney in cui saranno lanciati molti prodotti legati al film, non esclusivamente LEGO.
Per ingannare l’attesa, riportiamo il secondo trailer cinematografico di Guerre Stellari: Il Risveglio della Forza.
Trasporta i TIE Fighter in battaglia contro i Ribelli con il LEGO Star Wars Imperial Assault Carrier. Apri la cabina di pilotaggio, carica una minifigure e decolla utilizzando la maniglia di sollevamento. Aziona i pulsanti per sganciare i 4 TIE Fighter in micro-scala e unisciti alla battaglia con i doppi shooter a molla e la torretta girevole con doppio blaster. Accedi al compartimento dei missili e alle scatole di munizioni quando le scorte scarseggiano e, dopo aver sconfitto i ribelli, rimonta i caccia TIE Fighter e preparati per la prossima avvincente missione.
Sali a bordo dell’Imperial Shuttle Tydirium, imposta le ali in modalità volo e parti per Endor con Han Solo, la Principessa Leia, Chewbacca e le truppe ribelli di Endor. Proprio come nelle scene precedenti la distruzione della seconda Morte Nera dell’Impero in Star Wars: Episodio VI – Il ritorno dello Jedi, questa incredibile astronave LEGO Star Wars è dotata di ali ripiegabili per le modalità di volo e di atterraggio, carrello retrattile e cabina di pilotaggio apribile con spazio per 2 minifigure. Il modello è inoltre dotato di un portello di accesso apribile, sezione centrale anch’essa apribile con spazio per altre minifigure, e di 2 shooter a molla per respingere le astronavi imperiali all’inseguimento!
Rivivi l’epico duello finale tra Luke Skywalker, Darth Vader e l’Imperatore Palpatine nel film Star Wars: Episodio VI – Il ritorno dello Jedi. Questa incredibile ricreazione LEGO Star Wars della sala del trono dell’Imperatore Palpatine a bordo della seconda Morte Nera contiene tantissimi dettagli, come le sezioni laterali apribili per facilitare il gioco, porte d’ingresso apribili, funzione Salto della Forza, scale e ponte collassabili, condotto del reattore e sezione del trono staccabile con trono girevole e funzione spada laser a comparsa. Riuscirà Luke a sconfiggere le Guardie Reali? Riuscirà Lord Vader a salvare suo figlio dal micidiale attacco fulminante della Forza di Palpatine, facendo precipitare il malvagio Signore dei Sith nel condotto del reattore? Sei tu a decidere!
Ricrea l’avvincente scena dell’hanger di Naboo in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, in cui il giovane Anakin Skywalker aiuta il suo protettore Jedi, Obi-Wan Kenobi, a respingere le forze della Federazione dei Mercanti. Apri la cabina di pilotaggio del Naboo Starfighter e posiziona la scaletta di accesso per far salire a bordo Anakin e R2-D2. Poi aziona i doppi shooter a molla per abbattere i droidi distruttore e i droidi da battaglia! Oltre ai tantissimi autentici dettagli e alla funzione di espulsione di R2-D2, questo modello LEGO Star Wars contiene anche una stazione di rifornimento e un supporto girevole per esporre il modello.
La Battaglia infuria su Naboo… trasporta in azione le forze di sicurezza di Naboo e il Capitano Tarpals, il loro alleato Gungan, con il maneggevole Flash Speeder LEGO Star Wars. Questo landspeeder modificato è dotato di cabina di pilotaggio aperta con spazio per un pilota e 3 minifigure di passeggeri e vani di carico apribili. E quando la battaglia s’infiamma, aziona lo shooter a molla girevole sul retro dello speeder e respingi i droidi da battaglia. Per una forza di fuoco aggiuntiva, i motori laterali sono dotati di 2 ulteriori shooter a molla!
E’ apparsa su The Star Wars Underworld un’immagine che dovrebbe rappresentare il manuale di istruzioni del set 75104 ispirato alla nuova saga di Star Wars: The Force Awakens.
Non esiste ancora un nome ufficiale, ma sembrerebbe essere la nave personale di Kylo Ren. Secondo la lista che abbiamo pubblicato in un precedente articolo, l’immagine dovrebbe essere del set “Lead Villain Vehicle”, al prezzo di £99.99.
LEGO decide di effettuare una nuova edizione della ben nota serie di astronavi di classe Actis (Eta-2), meglio conosciute come Jedi Interceptor o Jedi Starfighter. In particolare, ci troviamo di fronte alla riedizione del veicolo presente nel set 7256 – Jedi Starfighter and Vulture Droid del 2005. Prima di proseguire, riportiamo l’elenco completo dei set che contengono le navi Eta-2:
Il veicolo presente nel set Anakin’s Jedi Interceptor del 2012 è forse la migliore incarnazione della serie Eta-2: ispirato alla parte finale dell’Episodio III – La vendetta dei Sith, mostra un Anakin ormai corrotto dal Lato Oscuro della Forza che duella con Obi-Wan Kenobi. Tale set, però, oltre ad essere più costoso, è anche più difficile da trovare essendo già stato ritirato dalla produzione.
Il set oggetto di questa recensione, invece, è ispirato alla scena di apertura dell’Episodio III, con Anakin ancora votato al bene. Scopriamo insieme se questa riedizione è riuscita a convincerci.
Scatola e istruzioni
La scatola riporta la nuova cornice 2014 di Star Wars Episodio III, vista anche in 75040 – General Grievous’ Wheel Bike, con colori caldi e decisamente piacevole alla vista: il logo è arancione su uno sfondo blu scuro, con Darth Fener che spunta minaccioso da un angolo armato di lightsaber. Le immagini delle minifigure presenti sul lato riportano la dicitura new, confermando il fatto che si tratta di minifigure nuove o comunque aggiornate. L’immagine principale evidenzia l’alloggiamento di R2-D2 sull’ala sinistra, caratteristica che ritroviamo con piacere dopo essere stata introdotta nel set 9494. L’immagine sul retro mostra i nuovi spring shooter, onnipresenti nei set dedicati tema Episodio III, come in 75043 – AT-AP.
I pezzi sono contenute tre buste (se vogliamo un po’ sovradimensionate per l’effettivo numero di pezzi). Troviamo inoltre il foglio con gli adesivi, che seppur non molto amati, in questa edizione abiamo riscontrato essere pochi e comunque sensati.
Le istruzioni ci hanno ricordato molto quelle di 75040 – General Grievous’ Wheel Bike, non imbustate ma comunque ben conservate e di chiara comprensione. La costruzione segue il numero dei sacchetti e nelle ultime pagine ritroviamo un promemoria delle minifigure e dei set che compongono il sotto-tema di Episodio III.
Minifigure
Come già accennato, le minifigure sono ispirate alla scena iniziale di Episodio III: troviamo Anakin Skywalker e RD-D2, nuove edizioni di quelle già trovate in set precedenti.
Anakin è praticamente lo stesso del set 9494, ma con una testa differente: troviamo due volti, con espressione arrabbiata e sorridente, entrambe dotate di comunicatore. Questa scelta ci fa storcere un po’ il naso perchè avremmo preferito una versione del volto senza comunicatore per avere più varietà, visto che tale difetto era presente anche nel set 9494. Anakin è dotato di una spada laser blu.
R2-D2 raggiunge, con questa, la quarta revisione e non possiamo che rimanere soddisfatti del grado di qualità raggiunto: è sicuramente il migliore rilasciato finora. La stampa è più nitida e finalmente si è scelto un argento lucido per la testa, abbandonando i vecchi grigi sbiaditi; il contrasto inoltre con un blu più scuro è molto più accattivante dei vecchio celeste/azzurro. Anche il torso è migliore, con un’ottima stampa più dettagliata e con una resa migliore anche se osservata a distanza.
Pezzi
Il set contiene 223 pezzi. Viene venduto in europa al prezzo di listino di €29,90 e considerando la regola generale LEGO di circa 10 centesimi al pezzo, ci troviamo ad un rapporto leggermente più alto rispetto a 75040 – General Grievous’ Wheel Bike, della stessa fascia. Considerando al momento della recensione non è difficile trovarlo ad un prezzo di €25/€26, possiamo comunque ritenerlo accettabile.
Ecco i pezzi caratteristici di questo set:
Missili 6062599 e sparamissili a molla 6048898 1×4, presenti anche nel set 75043 – AT-AP
Calotta della cabina di pilotaggio stampata 6063484
Disco frontale della cabina di pilotaggio stampato 4252631
Mattoncino rotondo 1×1 decorato con lo stemma della Repubblica 6057886
Quattro pannelli gialli lisci a 5 lati orientabili 6056676, montati alle estremità delle ali
I pezzi di ricambio includono un missile aggiuntivo, ben tre impugnature per spade laser di cui una argentata, due piastrine lisce 1×1 grigie, alcuni agganci Techinc, un (graditissimo) mattoncino 1×1 con stemma della repubblica aggiuntivo e tre mattoncini 1×1 ottonati.
Assemblaggio
La costruzione è piuttosto divertente grazie all’elaborata progettazione delle ali, composte da diverse sezioni più piccole assemblate tra loro tramite delle barre 1x. Tale caratteristica dona al veicolo un aspetto robusto e realistico. Questa nuova versione del Jedi Interceptor include l’alloggiamento per R2-D2 sull’ala sinistra, introdotta dal set 9494, che auspicabilmente verrà mantenuta nelle future riedizioni dell’interceptor: oltre a rappresentare egregiamente il modello reale, questa particolarità introduce inoltre una differenza tra le due ali, rompendo la potenziale monotonia di costruire la stessa parte due volte.
La busta 1 contiene i pezzi per costruire l’abitacolo e la minifigura di Anakin. Il quadro comandi è decorato tramite un ottimo adesivo con effetto “3d” che contiene sia le tastiere che le due cloche. L’alloggiamento 4×4 è studiato per ospitare una minifigura classica e alle spalle sono posizionati due agganci per la spada laser. Da notare che per poter chiudere l’abitacolo è necessario agganciare separatamente l’impugnatura dalla lama; ci chiediamo come farebbe il buon Anakin nel veicolo reale!
La busta 2 contiene i pezzi per l’ala destra, mentre la 3 permette di costruire l’ala sinistra, la minifigura di R2-D2 e completare l’abitacolo con la calotta. L’ala destra prevede l’alloggiamento di R2-D2, anche se l’aggancio tramite un bottoncino 1×1 sul fondo della minifigura secondo noi è troppo debole: è sufficiente sfiorare il droide per sganciarlo dalla sua posizione.
Le ali sono posizionabili perpendicolarmente all’asse verticale, oppure leggermente ribassate, come il modello originale. Il sistema di aggancio ci piace: è basato su degli ingranaggi a scatto (quindi con posizioni fisse) invece di attacchi ruotabili liberamente, come avviene invece per i pannelli esterni posizionati alle estremità: la sensazione è di maggiore stabililità e tenuta nel lungo periodo.
Una nota sul veicolo: i pannelli, se posizionati nella maniera corretta, non permettono di posare la nave su una superficie piana: per poterlo appoggiare è necessario chiuderli. Per le foto, infatti, ci siamo avvalsi di un piccolo sostegno costruito da noi ad hoc (non contenuto nella confezione).
Una volta completato l’Interceptor è robusto e compatto, facilmente impugnabile e ruotabile: bisogna fare solo attenzione a non toccare R2-D2 o i missili posizionati sul fondo, che per loro natura si attivano al tocco. Insomma, c’è da divertirsi, a differenza di quanto abbiamo visto per 75040 – General Grievous’ Wheel Bike, che aveva diversi difetti che ne pregiudicavano la giocabilità.
Il nuovo sistema di missili ci ha convinto, risolve con un pezzo a molla 1×4 il meccanismo che in altri set era implementato con molti pezzi, ora liberi di essere utilizzati in altri modi. La potenza di fuoco è davvero notevole, la molla è molto rigida e permette di scagliare i proiettili a diversi metri di distanza.
Il passo in avanti rispetto all’originale 7256 è evidente: ci sono più parti, le ali sono leggermente più larghe, ma soprattutto è più resistente. Rispetto invece all’Interceptor verde del set 9494 ci sono meno differenze, essendo già di per sè un ottimo set; chi lo possiede già è bene che valuti attentamente l’acquisto di questo nuovo set, potrebbe non valerne la pena.
Giudizio finale
Se possedete l’Interceptor presente in 9494 – Anakin’s Jedi Interceptor, i pochi miglioramenti apportati alla navicella presente in questo set potrebbero non giustificare la spesa.
Tuttavia, il maggior numero di pezzi, l’articolata progettazione delle ali, le nuove minifigure e il nuovo sistema di missili lo rende decisamente migliore del suo predecessore contenuto in 7256 – Jedi Starfighter and Vulture Droid: se quindi non possedete l’originale, ci sentiamo di consigliarlo vivamente. Senza dimenticare che è un’ottima occasione per mettere le mani sul nuovo, bellissimo R2-D2.
Il Pig Coin Bank è molto particolare e si avvale di pezzi a forma di salsiccia per le sopracciglia.
Il set di Birthday Cake è composto da una torta di mattoncini e dall’interno salta fuori una minifigura di un giullare; ci sono anche pezzi aggiuntivi per costruire i numeri da 1 a 99 da aggiungere sul fronte.
Il set Friends Organizer include una scatola di mattoncini a forma di farfalla composta da quattro scomparti per riporre le caramelle.
Infine l’Heartlake City Airport è un set LEGO Friends standard con un nuovo eccentrico aeroplano e l’area per il check-in.
Qualche settimana fa abbiamo annunciato in anteprima i dettagli dei set che andranno a comporre la nuova collezione LEGO Star Wars Constraction, prevista per settembre 2015. Ricordiamo che questa linea comprende alcuni dei personaggi più famosi dell’universo Star Wars sotto forma di figures, utilizzando tecniche e componenti derivati dai temi Bionicle e Hero Factory.
Ora abbiamo a disposizione anche le immagini di Jango Fett e CloneCommander Cody, che riportiamo insieme al riepilogo di tutti i set previsti, completi di numero di pezzi e di prezzo.
75107 – Jango Fett (85 pezzi – € 19,99)
75108 – Clone Commander Cody (82 pezzi – € 19,99)
75112 – General Grievous (186 pezzi – € 34,99)
75109 – Obi-Wan (83 pezzi – € 24,99)
Luke Skywalker (83 pezzi – € 19,99) e Darth Vader (160 pezzi – € 29,99)
Benvenuti nel LEGO Jurassic World! Ora potete costruire il vostro parco di dinosauri a tema con la nuova gamma di set LEGO basati sul nuovo film Jurassic World, il quarto film della saga di Jurassic Park disponibile nelle sale dall’11 giugno, del produttore esecutivo Steven Spielberg e del regista Colin Trevorrow.
I nuovi set LEGO Jurassic World sono ora disponibili nei negozi e dispongono di una selezione di nuovi dinosauri LEGO, soprannominati dinofigure. Ogni set è basato su un momento chiave del film. Le dinofigure sono versioni aggiornate di quelle presenti nel tema LEGO Dino, le minifigure sono piene di dettagli e i set sono giocabilissimi.
Di seguito riportiamo l’elenco dei sei set finalmente disponibili nei negozi e online. Cliccando sul titolo andrete alla pagina di Mattonito che vi permetterà di tenere sott’occhio le offerte e trovare i prezzi migliori.
Annunciata finalmente la nuova ruota panoramica LEGO! Dopo alcune immagini pubblicate all’inizio di questa settimana, il set Creator 10247 – Ferris Wheel è stato annunciato ufficialmente poco fa, all’evento Time to Play che si sta svolgendo a New York. E può essere motorizzato con i power functions LEGO!
Questo enorme set comprende 2.464 pezzi, con 10 minifigure. La costruzione sarà una bella sfida, perchè il set fa parte della gamma Creator Expert. Sarà a disposizione di tutti il 1 ° giugno nei negozi LEGO e tramite shop.LEGO.com; dovrebbe essere disponibile invece un po’ prima per i membri LEGO VIP, dal 13 maggio. Vi riportiamo il comunicato stampa ufficiale e una galleria di immagini.
Press Release
10247 Ferris Wheel
Ages 16+. 2,464 pieces.
US $199.99 – CA $229.99 – DE 179.99€ – UK £149.99 – DK 1499.00 DKK
*Euro pricing varies by country. Please visit shop.LEGO.com for regional pricing.
Experience the wonderful LEGO® Creator Ferris Wheel!
Build the iconic Ferris Wheel, featuring 12 colorful suspended gondolas with opening doors, ice cream stall, kiosk, 10 minifigures and more.
Build the majestic Ferris Wheel, the star of the fairground! This delightful LEGO® Creator Expert model has an iconic elegance that evokes feelings of nostalgia, romance and adventure. The carnival has come to town and the ice cream vendor is busy serving a long queue of excited customers as they await their first ride on the magical Ferris Wheel that towers above the fairground. Slowly turn the crank and watch as the Ferris Wheel gracefully lowers the colorful gondolas into position for boarding. Raise the boarding platform with a simple pull of the lever, open the gondola door and help the passengers aboard! Have fun building this elegant model with an authentic charm and magic that will capture your imagination. You can also motorize the Ferris Wheel with the LEGO Power Functions 8883 medium motor and 88000 AAA battery box (not included). Includes 10 minifigures: a ride operator, ice cream vendor, 4 children and 4 adults.
Includes 10 minifigures with assorted accessories: a ride operator, ice cream vendor, 4 children and 4 adults
Features a Ferris Wheel ticket kiosk, ice cream stall, a bench and assorted flower and tree elements
Ferris Wheel features decorative elements, ramps, boarding platform and 12 colorful gondolas with opening doors
Accessory elements include a pretzel, balloon, 2 ice cream cones and an ice cream scoop
Includes an amazing 2,464 LEGO® elements
Climb aboard the Ferris Wheel!
Turn the crank and watch the Ferris Wheel turn
Motorize the Ferris Wheel with the LEGO® Power Functions 8883 medium motor and 88000 AAA battery box (not included)
Ferris Wheel measures over 23” (60cm) high, 21” (55cm) wide and 14” (38cm) deep
Available for sale directly through LEGO® beginning
June 2015 via shop.LEGO.com, LEGO® Stores or via phone:
US Contact Center 1-800-453-4652
CA (English) Contact Center 1-800-453-4652
CA (French) Contact Center 1-877-518-5346
European Contact Center 00-800-5346-1111
Un Kronkiwongi non è accompagnato dal libretto d’istruzioni. Non si trova in alcun dizionario, né in alcun luogo. In realtà un Kronkiwongi non può essere definito in maniera specifica: è qualsiasi cosa che un bambino possa immaginare e costruire.
Con una serie di video lanciati oggi, LEGO Group diffonderà i risultati di un’esperienza d’immaginazione unica e spontanea, durante la quale bambini provenienti da diversi paesi e culture hanno creato i propri Kronkiwongi partendo da semplici mattoncini LEGO. I bambini sono stati intervistati nelle loro case e hanno spiegato che cosa rappresenti un Kronkiwongi per loro.
La storia di questi incredibili Kronkiwongi, diversissimi tra loro, è raccontata da una serie di tre video documentari, che celebrano il potere della creatività e invitano genitori e bambini di tutto il mondo a partecipare all’avventura, costruendo il proprio Kronkiwongi personale.
Eliott, sette anni, dal Regno Unito, spiega che cosa sia un Kronkiwongi: «E’ qualcosa che mi permette di mettere in pratica le mie idee e vedere come appaiono – con i mattoni». Mentre Zoe, dieci anni, dagli Stati Uniti, descrive il suo Kronkiwongi come una creatura i cui occhiali saranno fatti di «piccoli e teneri coni gelato».
Ogni bambino si affaccia alla vita con curiosità, un illimitato potenziale creativo e il desiderio di esprimere le proprie fantasie attraverso il gioco. In media, il 98% dei bimbi di tre anni raggiunge livelli di pensiero creativo geniali e ha una mente in costante ricerca di nuove opportunità e soluzioni1. La serie di video sul Kronkiwongi, che può essere vista su Facebook, invita lo spettatore testimoniare l’estro creativo dei bambini mentre giocano. Lars Silberbauer, Social Media & Research Global Director per LEGO Group, afferma: «Per noi il Kronkiwongi è semplicemente un modo per catturare la spontaneità di bambini provenienti da paesi diversi mentre fanno quello che sanno fare meglio: usare la propria innata creatività».
Sara Riis-Carstensen, Responsabile Globale del Brand Development, continua: «Quando si tratta di costruire un Kronkiwongi, non esiste “giusto” né “sbagliato”! È possibile costruire un razzo e volare verso la luna, oppure una creatura gentile che aiuti gli altri bambini. Questo celebra l’essenza del gioco LEGO e l’incredibile creatività sprigionata quando i bambini costruiscono».
Genitori e bambini di tutto il mondo sono dunque invitati a partecipare, costruendo i propri Kronkiwongi da mattoncini LEGO e condividendone il risultato sulla pagina Facebook LEGO.
Ogni AFOL che si rispetti sa bene a che cosa corrisponda il numero 10179: l’oggetto del desiderio assoluto, quello che fino all’uscita del Taj Mahal era il più grande set Lego mai prodotto: l’Ultimate Collector’s Millennium Falcon, la versione super-dettagliata della nota astronave di Star Wars. Un mostro da più di 5000 pezzi con un manuale di istruzioni da 300 pagine.
Chiunque, come me, avesse all’epoca (era il 2007) pensato che 499 euro fossero troppi per una scatola di Lego, ha probabilmente commesso uno dei suoi più grossi errori di appassionato: attualmente su Ebay la stessa scatola viene venduta anche a 10 volte tanto.
Un’ottima recensione la trovate qui ad opera dei ragazzi della rubrica Bricknauts di Leganerd.
Quindi, dato che IL Millennium Falcon è fuori dalla portata di molte tasche e visto che i modelli più vecchi (7190 e 4504) sono introvabili, ecco che la Lego ci viene in aiuto (si fa per dire) con un nuovo modello più abbordabile: il 7965. Uscito nel 2011 al prezzo di 149 euro, è attualmente disponibile in Internet ad un prezzo variabile tra i ed i 200 ed i 300 euro.
Minifig
Questo set contiene 6 minifig: La principessa Leila (Leia), Ian Solo (Han), Obi-Wan Kenobi da vecchio, Luke Skywalker, Chewbecca (Chewbacca) e Dart Fener (Darth Vader). Alcuni personaggi, come spesso accade ultimamente, hanno la doppia faccia: Leila è felice o arrabbiata, Luke ha la visiera cieca del casco per l’addestramento Jedi. Dart Fener sarebbe un po’ fuori posto, ma l’idea dei creatori è di far rivivere la fuga dalla Morte Nera. Purtroppo mancano i due droidi.
Aspetto
L’aspetto generale del modello è piuttosto corrispondente alla versione “reale”, solo un po’ più tozzo. Ovviamente le proporzioni sono riviste perché rispetto alle minifig il modello dovrebbe essere decisamente più grande.
A dritta la cabina di pilotaggio (che però contiene un solo personaggio)
La parte superiore si apre a raggiera per rivelare l’interno con l’angolo dei divani e della scacchiera della scena della partita tra Chewbecca e D-3BO (C-3PO), un angolo per l’addestramento Jedi di Luke con il remoto ed un angolo con 2 brande.
A dritta, nell’interno la rampa per l’uscita e dalla parte opposta, a babordo, uno scomparto per il contrabbando all’interno del quale è possibile sistemare una minifig.
Sempre all’interno, nella parte anteriore, un computer dalle dimensioni spropositate con due sedie.
Al centro lo scomparto con le postazioni per le torrette: all’interno si può far scorrere verticalmente una basetta con i sedili per Luke e Ian
La parte inferiore è decisamente meno curata del resto del modello ed effettivamente un po’ bruttina. Vi si trovano anche i missili che possono essere lanciati facendo pressione con un dito.
Costruzione
La costruzione su basa su un’anima centrale di pezzi di Lego Technic, sulla quale poi vengono montate prima le basi piatte e poi le varie strutture. Ci sono un paio di punti un po’ ripetitivi, ma nel complesso è divertente. Si riesce a completare in 2-3 ore.
Adesivi
Purtroppo nel modello si fa un uso eccessivo di adesivi, che hanno il difetto di staccarsi e rovinarsi facilmente e che spesso finiscono per non essere perfettamente allineati al pezzo sul quale vanno appiccicati. Un esempio è la scacchiera: centrarla sul pezzo rotondo non è così facile.
Giocabilità
Pur essendo pesantino, si riesce a maneggiare bene ed un bambino può farlo volare per la stanza senza grossi rischi che gli sfugga di mano. L’interno è un ottimo ambiente per inscenare alcuni eventi del film.
Riutilizzabilità
Un mare di pezzi grigi significa una bella riserva per la costruzione di altre astronavi di fantasia senza dover ricorrere ad accostamenti con pezzi di altri colori.
Conclusioni
Un ottimo modello, con qualche piccola pecca. Vale assolutamente la spesa e Star Wars piace sempre a tutti, grandi e piccoli.
Riportiamo le prime immagini dei nuovi set LEGO Star Wars Rebels 2015, in arrivo questa estate. Troviamo due set basati sull’Episodio I, due basati sulla trilogia originale e uno dalla serie animata Rebels, oltre al nuovo calendario dell’avvento 2015.
Nell’attesa del nuovo Star Wars: Il Risveglio della Forza, godiamoci questi set in arrivo sotto l’ombrellone.
LEGO annuncia una nuova serie televisiva Disney intitolata LEGO Star Wars: Droid Tales, prevista per luglio 2015; la data precisa non è stata ancora comunicata. Secondo il comunicato stampa ufficiale, la serie sarà composta da cinque episodi di 22 minuti che racconteranno la saga di Star Wars in ordine cronologico da Star Wars: La minaccia fantasma fino a Star Wars: Il ritorno dello Jedi. E’ una buona occasione per rinfrescare la memoria dei fan riguardo agli eventi che costituiscono l’intera saga, in attesa dell’imminenteStar Wars Episodio VII: Il risveglio della Forza.
Come suggerisce il titolo, LEGO Star Wars: Droid Tales è una rivisitazione dell’universo di Star Wars attraverso gli occhi di C-3P0 e R2-D2. Dopo la celebrazione della vittoria nel villaggio Ewok su Endor, visto alla fine di Star Wars: Il ritorno dello Jedi, C-3PO e R2-D2 si riuniscono insieme a Luke, Leia, Han, Chewbacca e gli altri ribelli oer raccontare le loro avventure, che hanno portato agli eventi di Star Wars: La Minaccia Fantasma. Mentre i droidi stanno raccontando, vengono rapiti e improvvisamente gli spettatori vengono coinvolti in una nuova avventura che li porta a incontrare volti familiari e luoghi che richiamano tutta la saga. La serie offre tutto l’umorismo che ci si aspetta da un film LEGO Star Wars.
Il primo episodio tratterà eventi riguardanti Episodio I: La minaccia fantasma e Episodio II: L’attacco dei cloni. Nella seconda sarà la volta di Episodio III: La vendetta dei Sithe The Clone Wars. Il terzo sarà ambientato durante la storia vista in Episodio IV: Una nuova speranza e con riferimenti a Star Wars Rebels. La quarta puntata sarà dedicata esclusivamente a Star Wars Episodio V: L’Impero colpisce ancora. Il quinto episodio coprirà invece la storia di Episodio VI: Il ritorno dello Jedi. Ricordiamo che è da quest’ultimo eposodio che ripartirà la storia trattata in Star Wars – Il risveglio della Forza diretto da J.J. Abrams: la pellicola uscirà nella maggior parte delle sale cinematografiche mondiali il 18 dicembre 2015 e sarà disponibile anche in 3D e IMAX 3D. In Italia il film uscirà nelle sale il 16 dicembre 2015.
Vi lasciamo con il “dietro le quinte” di LEGO Star Wars: Droid Tales:
Finalmente sono stati rivelati tutti i set LEGO previsti nella collezione Star Wars Constraction.
Le informazioni sono arrivate frammentate negli ultimi mesi. I primi due, annunciati a febbraio al New York Toy Fair, sono stati Luke Skywalker (83 pezzi a $19.99) e Darth Fener (160 pezzi a $29.99).
Qualche giorno fa, durante la celebrazione della saga di Star Wars negli Stati Uniti, è stata rivelata la seconda coppia: il Generale Grievous, 186 pezzi, e Obi-Wan Kenobi, costituito da 83 pezzi.
Come spesso accade nel mondo LEGO, alcuni set vengono rivisti nel design e nei contenuti sfruttando nuove tecniche di assemblaggio e di decorazione. E’ il caso del set 75040 – General Grievous’ Wheel Bike, revisione del set del 2005, 7255 – General Grievous Chase. La versione originale vantava una buona rappresentazione del veicolo, ma viene spesso ricordata per la pessima minifigura del generale Grievous, riproposta anche nel 2007, con il set 7656 – General Grievous Starfighter. Nella riedizione 8095 – General Grievous’ Starfighter del 2010, venne introdotta una nuova minifigura del generale decisamente migliorata, sia nei colori che nella struttura, presente anche nel set del 2012, 9515 – Malevolence. Il nuovo set del 2014, 75040 – General Grievous’ Wheel Bike, oggetto di questa recensione, include una nuova versione del generale, un veicolo migliorato, ma manca del boga cavalcato da Obi-Wan nella versione originale. Vediamo ora in dettaglio le caratteristiche di questa nuova versione.
Scatola e istruzioni
La scatola riporta la nuova cornice 2014 di Star Wars Episodio III, con colori caldi e decisamente piacevole alla vista: il logo è arancione su uno sfondo blu scuro, con Darth Fener che spunta minaccioso da un angolo armato di lightsaber. La scena riprodotta è il famoso inseguimento tra Obi-Wan e il Generale Grievous, con il mastro Jedi disperatamente aggrappato al proprio bastone trattenuto dal suo rivale, in fuga a bordo del suo veicolo-routa in assetto “da corsa”.
Sul retro è invece possibile osservare il veicolo in modalità “walker”, posizionato sulle quattro zampe meccaniche; si possono notare i cannoni laterali, il dettaglio delle zampe meccaniche ruotabili e di nuovo i due protagonisti nel bel mezzo di uno scontro armati di lightsaber e fucile laser.
All’interno sono presenti tre buste di mattoncini e una piccola busta dedicata interamente al generale Grievous (vera star del set), oltre alla grande ruota del veicolo.
Le istruzioni, a differenza di quanto accade per i set più grandi, non sono protette da una busta e nel nostro caso ciò non ha causato alcun problema: le pagine e in generale il libretto erano in perfette condizioni. Abbiamo trovato le istruzioni chiare durante tutto il processo di costruzione, presentate con semplicità e divise in fasi seguendo la numerazione dei sacchetti. In fondo al libretto sono riportati l’elenco numerato dei pezzi contenuti ed una gradita carrellata di minifigure e set Star Wars 2014, per farci da guida alla “celo mi-manca”.
Minifigure
Come abbiamo già accennato, le due minifigure presenti sono Obi-Wan e il nuovo Grievous.
Per quanto riguarda il generale, siamo di fronte ad una minifigura eccezionale. Siamo anni luce dalla versione originale del 2005 e troviamo dei miglioramenti anche rispetto quella del 2010. E’ unica nel suo genere, diversa dal classico “omino LEGO” e giocabile e divertente una volta equipaggiata con ben 4 spade laser; inoltre è possibile muovere tutte e quattro le braccia in modo indipendente. A differenza della versione precedente notiamo una diversa tecnica di colorazione degli occhi, meno enfatizzati e più cattivi, e l’utilizzo dello stesso pezzo sia per gli altri inferiori e superiori, dove invece si era scelto precedentemente di utilizzare pezzi differenti.
Il nuovo Obi-Wan vanta una stampa molto dettagliata, sia sulla parte frontale che sul retro, ed una testa decorata su entrambi i lati, mettendo a disposizione due differenti espressioni facciali serio-arrabbiato.
Notiamo che Obi-Wan non ha alcuna spada laser. Si tratta di una leggera discordanza con il film, in quanto nel momento in cui il generale è armato con le sue quattro spade, anche Obi-Wan dovrebbe esserlo. E’ solo in un secondo momento, quando inizia l’inseguimento, che Obi-Wan perde la spada e una volta raggiunto il generale gli sottrae il bastone elettrificato. Un piccola svista che non ci saremmo aspettati. Un altro neo è l’assenza del boga, elemento essenziale nella scena del film: ricordiamo che Obi-Wan, per raggiungere il rapido veicolo di Grievous, salta in groppa ad un grossa cavalcatura boga, presente nella vecchia edizione del set. Possiamo solo immaginare che un taglio del genere sia stato fatto nell’ottica di mantenere un prezzo del set ridotto.
Riportiamo il frammento del film che ci aiuta nel ricostruire la scena oggetto di questo set:
Riguardo la dotazione di armi, abbiamo le quattro spader laser di Grievous (due blu e due verdi), un fucile laser e il già menzionato bastone elettrificato. Non possiamo che gradire la scelta di utilizzare due gemme viola per rappresentare le estremità del bastone, che sebbene non rendano bene l’idea di una carica elettrica, fanno comunque la loro bella figura in un set che non è avaro di pezzi speciali e non comuni.
Pezzi
Il set contiene 261 pezzi, 150 in più del precedente General Grievous Chase. Viene venduto in europa al prezzo di listino di €29,90 e considerando la regola generale LEGO di circa 10 centesimi al pezzo, possiamo dire che ci troviamo di fronte ad un costo ragionevole, considerando al momento della recensione non è difficile trovarlo ad un prezzo di €26. Se poi aggiungiamo il valore di una minifigura come Grievous e la presenza di diversi pezzi LEGO Technic, si tratta di un buonissimo rapporto qualità-quantità/prezzo.
Oltre ai classici mattoncini, riportiamo i pezzi caratteristici di questo set:
La grande ruota 6053875
Un piccolo mattoncino 1×1 rotondo decorato 6057870 che rappresenta la console del veicolo
Alcune griglie 1×2 grigio metallizzato
Una coppia di pezzi triangolari 3×3 blu sabbia
Pinne blu sabbia (che vanno a decorare le zampe del veicolo)
8 artigli grigio scuro metallizzato, visti nei set del tema Ninjago
2 gemme rosa scuro (le estremità del bastone)
le impugnature delle lightsabers grigio metallizzato
Nella scatola abbiamo poi pezzi di riserva: dei pezzi Technic, una pinna, un’altra copia del quadrante del veicolo e due impugnature aggiuntive per le spade laser in grigio e argento metallizzato.
Assemblaggio
Nonostante le dimensioni ridotte del set c’è molto da fare, anche se il grosso del tempo va impiegato nella costruzione della catena della ruota utilizzando i pezzi nella busta numero 1; purtroppo si tratta di un’attività un po’ noiosa e ripetitiva, in quanto ci toccherà ripetere 12 volte l’aggancio delle singole maglie.
La busta 2 contiene i pezzi che vanno a comporre le due parti laterali del veicolo. Sul lato destro montiamo i missili e sul lato sinistro trova spazio l’alloggiamento del pilota, completo di console di comando, cloche e un piccolo aggancio per il fucile laser posizionato dietro allo schienale.
La busta 3 contiene invece i componenti di costruzione del retro del veicolo e le quattro zampe, identiche tra loro; anche in questo caso il montaggio è un po’ monotono, e a differenza della ruota avremmo gradito qualche idea per renderle differenti almeno a coppie.
L’alloggiamento di Grievous sul veicolo è sul lato sinistro; la minifigura rimane agganciata tramite la pedialiera 2×2, che ruotando permette di posizionare il pilota abbastanza agevolmente. Il quadro di comando è montato sulla destra dell’abitacolo su un braccetto nero 1×1.
Una piccola nota: l’alloggiamento per il pilota è su misura per Grievous, quindi minifigure classiche non si inseriscono correttamente in quanto non arrivano a raggiungere il sedile una volta agganciate alla pedaliera.
Una volta completato, il veicolo è configurabile in due modalità: posizionando le zampe a terra il veicolo è in modalità walker, mentre raccogliendo le zampe si propone l’assetto “da corsa”.
Purtroppo è proprio quest’ultima a non averci soddisfatto particolarmente. Oltre a non garantire una stabilità accettabile se posizionata su una superficie, non abbiamo trovano una presa comoda per poter tenere il veicolo; l’unica possibile è tenendolo dai lati, ma non si tratta di due punti molto stabili e ci è capitato spesso di farci sfuggire il veicolo e comunque di non avere uan sensazione di robustezza. Le cose migliorano molto con l’assetto walker, anche se i problemi in questa configurazione purtroppo non mancano: la presa ai lati è più salda, ma le zampe e in particolare gli snodi a 360°, per quanto ben progettati da punto di vista della mobilità, sono piuttosto leggeri e faticano a tenere il peso del veicolo, costringendoci spesso a effettuare correzioni per tenere una corretta posizione. Potete immaginare quanto sia fastidioso se stiamo riproducendo una scena d’azione come quella che si propone nel film.
Niente da dire invece per la ruota, ben ideata e perfettamente posizionata all’interno del telaio: una volta terminata la costruzione, non abbiamo avuto problemi a farla girare, movimento che è avvenuto in modo fluido e senza intoppi. Volendo fare un confronto certosino con il modello del film, la ruota sarebbe dovuta essere costituita da due dischi rotanti, invece che una sola grande ruota, ma anche in questo caso pensiamo si sia fatta una scelta nell’ottica di mantenere contenuto il prezzo del set.
Giudizio finale
Il veicolo è decisamente migliore della versione originale, grazie anche al maggior numero di pezzi impiegati, molti dei quali Technic, e diversi elementi speciali, come la console di comando, la ruota, gli artigli e le pinne. La ruota è ben progettata e funziona egregiamente. Il prezzo è soddisfacente, le minifigure sono molto dettagliate e, soprattutto nel caso del generate Grievous, molto originali. La dotazione armi ci ha soddisfatto, anche se avremmo gradito una spada anche per Obi-Wan. Nota dolente è la giocabilità, a causa delle già citate problematiche di assetto. La mancanza della cavalcatura boga si fa sentire, ma non si poteva fare altro senza un aumento di prezzo. In definitiva ci sentiamo di consigliare caldamente questo originalissimo set, ottimo elemento da collezione se non di gioco e buona fonte di pezzi speciali e minifigure originali.